lunedì 31 marzo 2008

per sapere cos’è la solitudine
bisogna essere stati in due


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(lo so, lo so, non è una frase mia...ma oggi penso sia la più adatta...)



...ho appena finito di piangere...vorrei mollare tutto e andarmene a casa...ma è chiedere tanto chiedere di poter essere un po' felici?...oppure è proprio quello il bello: che nel momento in cui sei felice succede qualcosa che ti toglie di mano questa felicità?????



 sto male...

Era in lista



...tra i film che avrei potuto vedere questo week end...sabato, come ho scritto ieri, ho visto "Tutta una vita davanti"...poi sabato ho fatto il casalingo...serata dedicata totalmente alla mia Ibi...e ieri sera avrei potuto guardare questo film, ma...non me la son sentita...per chi non lo sapesse è la storia d'amore tra un ragazzo e una donna di 15 anni più grande...sembrava quasi fatto apposta...

L'oroscopo di oggi


Di solito non faccio mai ste cose, ma oggi, visto che mi passa tantissimo, ho voluto fare un controllo incrociato dei vari oroscopi


Per i gemellini di oggi:


In questa giornata darete grande prova di voi stessi, poiché riuscirete a compiere delle azioni che normalmente non avreste neppure considerato. (forse riesco a picchiare il capo una volta per tutte). E' vero che siete persone molto intraprendenti, ma coloro che vi sono accanto si stupiranno ugualmente della vostra audacia. Sarà una buona vetrina quella di oggi, anche per coloro che non vi conoscono e che da oggi vi guarderanno con occhi diversi (www.oroscopo.it)


Oggi ti lanci nelle lunghe distanze! I viaggi di lavoro non subiscono battute d’arresto e le trattative col lontano portano acqua al tuo mulino. Nettuno ti offre idee azzeccate, innovative, nel settore in cui operi. La Luna nel primo pomeriggio raggiunge il collega, col duetto alleato sei veramente in buone mani. In tema di finanze Marte è generoso. Eros di marca per tutti, offre Plutone. (oroscopo.libero.it)


I viaggi di lavoro sono favoriti dal cielo: non ci sono imprevisti se devi spostarti, gli accordi
con i paesi lontani sono molto vantaggiosi. Nettuno ti regala idee indovinate, originale,
nel settore in cui operi. La luna in giornata raggiunge il collega: le prospettive
sono eccellenti. Marte è prodigo di favori in ambito economico. Plutone promette erotismo
da dieci e lode a tutti ( oroscopo.alice.it)


Uhm...qua alice ha scopiazzato da libero o viceversa...forse hanno sbagliato a scrivere: dovevano scrivere autoerotismo, non erotismo


Attenzione perché oggi potrebbero venirti idee luminosissime, attraentissime, che sono più o meno salti nel vuoto. Se mantieni l'attenzione concentrata, però, dove c 'è una possibile trappola la vedi. Chiarirti le idee con gli Scorpione, può essere la mossa giusta (yahoo.it)


Va beh dai...andiamo a lavorare...


Giovedì 03 aprile

...sarà un giorno "particolare"...la settimana scorsa ho avuto la mia seconda visita dalla specialista PNEI. Ora ho smesso di prendere la graphites e dovrò utilizzare un altro rimedio omeopatico.La particolarità è che dovrò prenderla solamente giovedì sera. E poi aspettare. "Lei non vedrà niente" mi ha detto la dottoressa, se non i miglioramenti della pelle, ma dopo un paio di settimane. I cambiamenti li vedranno gli altri." Il rimedio si chiama Ignatia. Cercando in internet ho trovato questi due articoli...e per certi versi, pensandoci bene, coincidono con come mi sento ora...

Ignatia è un rimedio omeopatico della famiglia delle Loganiacee. Nux Vomica è un intossicato fisico, Ignatia è un intossicato psichico. Caratteristica principale sono i suoi sintomi contraddittori, paradossali, alternati. Per esempio se contrariato può vomitare un pasto leggero, se si trova in un ambiente favorevole digerisce bene anche un pasto pesante Gli da fastidio il fumo della sigaretta altrui, ma lo sopporta bene se è lui a fumare.
Ignatia si può diventare in seguito ad un impegno scolastico troppo stressante, ad un impegno familiare non rispondente alle nostre aspirazioni, a conflitti, tensioni col partner, con i genitori, con i figli, con i colleghi di lavoro. Dopo separazioni, lutti, cambiamenti di lavoro, licenziamenti, difficoltà economiche, figli che si allontanano da casa, lavoro non gratificante. Tutto ciò crea nei soggetti Ignatia instabilità, irritabilità, ipersensibilità, isolamento. L'instabilità è improvvisa, imprevedibile, alterna silenzio a loquacità, interesse a disinteresse, bisogno di compagnia a voglia di solitudine. È irritabile per un nonnulla, va in collera subito anche per inezie, ma per grossi dispiaceri rimane in silenzio. Tende a contraddire gli altri, ma non sopporta di esser contraddetto. È così ipersensibile che sembra abbia i nervi a fior di pelle, non si sente stanco, ma sfinito, ogni torto subito, anche piccolo, lo ferisce mortalmente, ogni dolore è atroce ed insopportabile.
Di fronte a qualsiasi problema non reagisce, ma s'isola, cerca di nascondere il suo stato d'animo che è evidenziato da lunghi sospiri, da sbadigli da difficoltà alla deglutizione.
Questi sintomi possono cronicizzare in occasione di una violenta emozione, di un lutto, di un grosso dispiacere e riguardare anche il fisico creando vere e proprie patologie anch'esse caratterizzate dalla paradossalità. Per esempio nausee migliorate mangiando, stanchezza che migliora praticando sport, oppressione respiratoria con necessità di esalare sospiri profondi.

E per finire: è consigliato nei dispiaceri, delusioni in amore, un lungo dolore morale, preoccupaizoni
, paura, gelosia.



Perciò a chi mi conosce dico di non spaventarsi, ma, anzi, di tenere presente magari dei miei comportamenti che si potrebbero definire "nuovi" per me. E magari di venirmelo a dire, senza problemi.
...una persona che conosco da circa un anno...o meglio, la conosco da fine febbraio dell'anno scorso, ma ho iniziato a conoscerla solo da fine aprile dello stesso anno...beh, dicevo: questa persona ogni tanto diceva una frase che per me era di una dolcezza infinita: sono un mucchietto di pensieri...o un mucchietto di preoccupassioni...a questa persona voglio un casino di bene, nonostante le nostre strade in un certo senso poi abbiano intrapreso percorsi differenti...ma nella vita non si può mai sapere...magari un giorno quelle strade si incontreranno di nuovo...in questi giorni penso che la sua frase sia adattissima al mio stato d'animo...sono un mucchietto di tristessa...grande grande...spero che passi il più velocemente possibile, anche se ora come ora mi dico che non è facile...ma dicono che il tempo sia il miglior dottore...ti abbraccio con tanto affetto cerchietto...

P.s.:hai notato che il nick del tuo blog è molto molto vicino al nome delle mie ultime "esperienze" amorose? Non so se sia un caso...non credo...niente è per caso.

sabato 29 marzo 2008

Visti finora (dall'ultima volta)
- in rigoroso ordine sparso -
Tutta la vita davanti - visto ieri sera. Beh, per chi non ha mai lavorato in un call center questo film avrà del surreale. Per chi c'ha passato anche solo un paio d'ore non sarà difficile riconoscere molte situazioni già viste. Direi un bel 7.
10.000 A.C. - ero un po' titubante. Pensavo alla solita americanatina. Diciamo che di fondo non c'è niente di "mai visto", però è una storia piacevole che ti fa passare un po' la serata. Anche se ho letto da qualche parte che è tutto creato al computer...6.5.
Colpo d'occhio - beh...non so da che parte iniziare...vorrei parlare con le persone che dicono che Scamarcio è un bravo attore...la stessa cosa la chiederei per la Puccini...la Barale si sa che, insomma, non fa l'attrice, ma è apprezzabile il suo tentativo di essere un po'credibile...ma ragazzi miei...credo che Scamarcio sia convincente solo in una televendita di tappeti persiani...di solito un attore trasmette emozioni...qui le emozioni sono a livello zero...ma anche la Puccini non è da meno...bah...l'idea di fondo è bella...ma non valorizzata...peccato.5.
Non è un paese per vecchi - assolutamente geniale. Credo il miglior film visto negli ultimi tempi. Fino ad un certo punto, mentre lo guardi, ti dici: si, va beh, tutto qua? Poi la svolta. 9
Cous - cous: un film maledettamente realistico. La saga di una famiglia e di un sogno. Triste ma davvero bello. 8
Into the wild -  pari merito con Non è un paese per vecchi, anche se i due film sono lontani anni luce uno dall'altro. Ambientazioni meravigliose, un bellissimo viaggio in paesaggi che tolgono il fiato. Ed un messaggio finale che fa uscire dalla sala con le lacrime agli occhi. 9.
Halloween the beginning - ... devo proprio commentarlo?...un horror...vecchio stile...peccato che con quello che si vede in tv adesso difficilmente un po' di sangue riesca a spaventare. 5.5.
Io sono leggenda - bello. Non un capolavoro, ma bello. Smith se la cava egregiamente, anche se la seconda parte del film non mi ha entusiasmato granchè. Dicono che sia meglio il libro (anche se non avrei dubbi). Il messaggio finale è un messaggio positivo. 7.
I Simpson - beh...non credo siano da commentare. Sono "Loro"
Grind house
Michael Clayton - 7.5.
Giorni e nuvole - 7.5
Ai confini del paradiso - 7.5
1408 - 7.
Nella valle di Elah - 8.
La promessa dell'assassino - 6.5.
Leoni per agnelli - 7.
Sogni e delitti - 7.

venerdì 28 marzo 2008

Leggevo...


...su virgilio.it una notizia relativa ai vaccini. Qui trovate il testo dell'articolo. Si parla del fatto che il governo non ha più fondi per fornire gratuitamente i vaccini. Sul vaccino contro il papilloma e il pneumococco non mi soffermo perchè non ne so molto. Quello che mi lascia perplesso è il vaccino contro la meningite. Da quel poco che so, ma credo che le notizie si possano trovare in rete, esistono 5 ceppi di meningite. E il vaccino ne copre credo solamente due. Ora, prescindendo dal fatto che è "ridicolo" che il governo non abbia più soldi per garantire i vaccini gratuiti (se ci pensate, il governo, non ha un suo salvadanaio dove mette i soldi, non è una persona: i soldi del governo sono nostri, a prescindere dal colore politico di ognuno di noi), volevo semplicemente riflettere su questo vaccino. Già il fatto che i ceppi siano 5 e il vaccino protegga contro 2 mi fa riflettere. Poi...una cosa che non ho sentito dire (ma forse è voluta la cosa) è che la meningite non arriva così da un giorno all'altro...pensateci un attimo...parliamo del cervello, non di un'unghia di un piede...il nostro cervello è la parte più protetta di tutto il nostro corpo, perciò...per arrivare ad un'infezione in questa zona, significa che prima i "danni" ci son stati da altre parti e quindi il fisico è già debilitato di suo. L'ultimo spunto è questo: quando all'epoca si scatenò il "panico" per l'infezione dalle parti di Treviso, in un'intervista al Tg5, una persona disse che bisognava assolutamente fare il vaccino per prevenire la malattia e il rischio di infezione. Ora non ricordo il nome di questa persona, ma credo che forse si riesca a trovare il filmato di quell'intervista: ad ogni modo, la persona intervistata era uno dei responsabili della casa farmaceutica che fornisce il farmaco...devo aggiungere altro?


(non parliamo poi degli effetti che ha il post vaccino: una mia collega, e anche altre persone che conosco, se lo sono fatto: le due notti successive non sono riuscite a dormire ed hanno avuto degli attacchi di tachicardia...i medici hanno risposto che "è normale...può capitare"...)


Piccolo aggiornamento: ovviamente il post è una mia libera considerazione su questa cosa. Ognuno è libero di fare ciò che meglio crede, ci mancherebbe altro . Attenti però, magari, a cercare "meningite" su google. Il primo risultato vi manderà al sito www.meningite.it . In questo sito ci son ricerche, commenti e aggiornamenti sullo stato della diffusione di questa malattia in Italia. A leggerlo sarebbe da prendere e andare subito a fare il vaccino. Ma se cliccate su "contatti" troverete scritto "Novartis". Indovinate chi/cosa è Novartis...uan delle principali case farmaceutiche sul territorio nazionale...

Oggi...


...è uno di quei giorni che non sai come stai...esci per andare al lavoro...c'è un po' di sole...lungo la strada vedi le montagne che un po' sono bianche di neve...ascolti la musica in macchina...canticchi un pochino...ti senti bene...ma non sai quanto bene...la serenità sta forse facendo capolino, ma a tratti la tristezza e quel senso di vuoto tornano...e sta arrivando il week end...almeno durante la settimana son stato impegnato col lavoro...magari domani sarò impegnato andando in giro a far spese...ma domenica?...eh...rimane un mistero...


mi manchi...

giovedì 27 marzo 2008

Oggi...


...si laurea la "picoea"...la sessione inizierà alle 15...lei è la quarta...sono un po' emozionato, e forse questo mi fa bene perchè mi distraggo un po'...mi ricordo ancora le telefonate dove mi diceva che non vedeva più la fine, che voleva finire ma gli ultimi esami sembrava lo facessero apposta a non farglieli passare...e invece oggi ti laurei piccola stellina...oggi sarà probabilmente uno dei giorni più belli della tua vita...è un'emozione che difficilmente si riesce a spiegare a chi non l'ha vissuta...ti abbraccio

La delicatezza...


...ovviamente tra virgolette...è da domenica che sono strano...nel senso che non sto tanto bene...e credo a casa lo abbiano notato...stamattina, mentre facevo colazione, mia mamma mi fa: "Va tutto bene?"e io"No" e lei "Cuore?Ma...ha senso avere una storia per star male così?"...ho avuto un attimo di nervoso, poi l'ho fatto passare, e le ho detto"Beh...ci siamo lasciati"..."Ah...come mai?"...non avevo voglia di raccontarle tutto..."Varie cose" ho detto io...e poi è arrivata la domandona che sapevo avrebbe fatto "Ma era tanto più grande di te?"


Ma cazzo!!!!Tra tutte le domande - affermazioni (mi dispiace, tu come stai?, pensi si potrà fare qualcosa, etc. etc.), no...tra tutte le domande, l'unica cosa è stata "Ma era tanto più grande di te?". Forse glielo dirò oggi...ma forse sarebbe meglio per lei non saperlo...inizierebbe tutta una solfa che non finisce più...


Ad ogni modo oggi è come ieri...stamattina ho messo l'ipod in macchina, come ogni mattina...e ho messo lo shuffle, per sentire le canzoni a caso...beh, dopo Satriani e Vai ne sono arrivate tre dei Madredeus...sono scoppiato in lacrime...

mercoledì 26 marzo 2008

46 - 31


fa


15


Come vorrei che facesse semplicemente 1...o magari 2...perchè non siamo nati nello stesso anno? o magari a distanza di un paio d'anni al massimo l'uno dall'altro...me lo sai spiegare?

Piangere fa bene...aiuta a buttar fuori quello che c'è dentro di noi...la tristezza, la rabbia, il dolore...e infatti ieri sera è stato così a biodanza...mi è servito...avevo bisogno di buttar fuori tutto, ma non ho buttato fuori tutto...credo ci voglia tempo...dovrò cercare di inventarmi qualcosa per riempire questi spazi vuoti, anche se la settimana ero comunque a casa o comunque non con lei...ma pensare al week end che arriverà...sapere che non lo passerò con lei...non perchè abbia uno dei suoi tanti impegni, ma perchè...perchè non ci vedremo...semplicemente...mi riempie di nuovo il cuore di tristezza...ma forse un po' alla volta questa cosa si allenterà...forse si tratta solo di accettare la situazione...fosse facile...

martedì 25 marzo 2008

Osho dice che l'amore vero è quello incondizionato, dove dai senza aspettative...dove dai per soddisfare una necessità vera dell'altro, non per soddisfare un semplice capriccio d'ego...afferma che l'amore bisogno è deleterio...non è amore vero è proprio...è amore per potersi attaccare a qualcosa...creando una sorta di dipendenza...che spesso diventa reciproca...il vero amore è libertà...libertà di vivere e di amare l'altro lasciando anche a lui la sua libertà...



mavaffanculo va...

Piovono petali di girasole
sulla ferocia dell'assenza
la solitudine non ha odore
ed il coraggio è un'antica danza
Tu segui i passi di questo aspettare
tu segui il senso del tuo cercare
C'è solo un posto dove puoi tornare
c'è solo un cuore dove puoi stare

C'e' gente che ama mille cose
e si perde per le strade del mondo.
Io che amo solo te,
io mi fermerò
e ti regalerò
quel che resta
della mia gioventù.


Quei giorni perduti a rincorrere il vento
a chiederci un bacio e volerne altri cento
un giorno qualunque li ricorderai
amore che fuggi da me tornerai

e tu che con gli occhi di un altro colore
mi dici le stesse parole d'amore
fra un mese fra un anno scordate le avrai
amore che vieni da me fuggirai

venuto dal sole o da spiagge gelate
perduto in novembre o col vento d'estate
io t' ho amato sempre , non t' ho amato mai
amore che vieni , amore che vai

E tu aspetta un amore più fidato
il tuo accendino sai io l'ho già regalato
e lo stesso quei due peli d'elefante
mi fermavano il sangue
li ho dati a un passante

Poi il resto viene sempre da sé
i tuoi "Aiuto" saranno ancora salvati
io mi dico è stato meglio lasciarci
che non esserci mai incontrati


Caro Fabrizio, se fossi qui ti chiederei: ha senso tutto questo dolore?

Beata gioventù


Quando ho iniziato a suonare la chitarra, circa 14 anni fa, mi ci son buttato a capofitto, cercando di tirare fuori tutto quello che potevo da questo strumento. Poi un giorno ho capito che avrei dovuto magari mettermi a studiare un po’ di più (teoria, solfeggio, etc.) e così il primo passo è stato comprare il metronomo. Per chi non lo sapesse, il metronomo è quel cosino con un’asta metallica alla quale è attaccato un piccolo peso che, a seconda della posizione, dà la velocità. Si parla di bpm (battiti per minuto) e ogni bpm, solitamente, indica, nella notazione musicale, un quarto. Io non lo sapevo.


Quel giorno al negozio:


Shy: buongiorno, vorrei un metronomo.


Negoziante: digitale o classico.


Shy: a quanto vanno?( ma che domanda è ?)


Negoziante: beh, il digitale fino a 220, il classico a 180.


Shy: mi dia il digitale.


Lo prendo in mano…lo guardo…e chiedo: e una volta arrivato a 220?


E il negoziante (che evidentemente non aveva capito): beh, poi ce ne sono altri che vanno più su.


Ora…va detto che in musica non sempre, nella battuta, ci sono solo quarti..anzi…il più delle volte non ci sono…ma il povero shy non sapeva che oltre al quarto ci sono gli ottavi, i sedicesimi, etc. Perciò un metronomo che segna 220 significa che batte 220 quarti in un minuto (ed è una velocità notevole), ma anche 440 ottavi o 880 sedicesimi, il che vuol dire che se segnamo i sedicesimi facciamo 880 note al minuto…un frullatore…


Stamattina ci pensavo e mi son messo a ridere…che cazzo di domanda è “Una volta arrivato a 220?”

Vorrei solo la mia felicità indietro...



chiedo troppo?

lunedì 24 marzo 2008

...

...e ti trovi a guardare il cell ogni dieci minuti, sperando di vederlo lampeggiare con la scritta "1 nuovo messaggio", ma sai benissimo che "quel" messaggio difficilmente arriverà...e forse dentro di te sai che magari lo sta facendo per il tuo bene, che scriverti potrebbe aumentare ancora di più quel dolore che stai cercando di capire, di elaborare, di metter via...di darci un senso...però ti manca come se ti avessero tolto una parte di te, del tuo corpo...è così che mi sento da ieri...come se mi mancasse un pezzo...tutti mi dicono che forse è stato meglio così, che capirò più avanti il significato di tutto questo...vorrei poter tornare indietro e rivivere di nuovo questi ultimi otto mesi...magari farlo all'infinito, per non arrivare a quel giorno in cui ho iniziato a provare un grandissimo dolore e un senso di vuoto che non ricordavo...

...e torna tutto come prima...i sabati pomeriggio in giro da solo...le domeniche a casa o guarrdando un dvd anche se tutti gli altri sono in giro...una sensazione che non provavo da otto mesi...ho un grandissimo senso di vuoto...una grande tristezza...voglia di piangere e non smettere più...tra poco forse avrò finito pure le lacrime...e di fondo un po' di rabbia...ma non so verso chi...di sicuro non verso di lei...mi ha regalato tantissimi momenti di gioia, di felicità, anche di scontro ma pur sempre costruttivi...rabbia verso...boh...non so davvero a chi o cosa rivolgermi...rabbia per il fatto che se non ci fosse stata questa grandissima differenza di età e di vissuti forse oggi "io e te" ci sarebbe ancora ... e magari si inizierebbe a parlare di "futuro assieme", di costruire qualcosa...e invece qualcuno si è divertito a farci incontrare, a farci provare emozioni nuove o magari sopite...a farci vivere questo tempo come un sogno...facendoci pesare al tempo stesso il fatto che prima o poi sarebbe finita...mi manchi un casino angelo mio...

domenica 23 marzo 2008

CHIUSO PER RICOSTRUZIONE CUORE

...ciao Eli...grazie...

venerdì 21 marzo 2008

Pasqua in arrivo


...e che Pasqua sarà?...non ne ho idea...mando i miei auguri a chi ogni tanto passa di qui a leggermi...a chi oggi (o domani?) cambierà casa, cercando di capire cos'è bene per lei e per il suo cuore...a chi domani tornerà a casa dopo essere stato di nuovo in ospedale...a chi è in Toscana per incontrare un gruppo di amici...a chi è in Spagna e non sta passando un periodo bellissimo...a chi sta vivendo con il suo nuovo amore una bellissima storia...ad un cerchietto al quale voglio tanto tanto bene, augurandole di trascorrere una Pasqua serena e felice con la persona che ama...a chi è in confusione e ancora non riesce a capire-comprendere certe cose di sè...


...e a Shy cosa auguriamo? Forse, "semplicemente", di passare una Pasqua felice, sperando che il suo cuore non sia più sballottato e smaneggiato come se fosse dentro ad un frullatore...potrebbe essere un week end di "passione"(tanto per restare in tema), ma non passione fisica, erotica...una passione dal punto di vista di ...sofferenza...sì...penso sia quello il termine giusto...e pensare che non chiedo altro se non di poter star bene con la persona che amo...anche se questa persona sta cercando di mettere ancora ordine dentro di se'...

Siamo alle solite...ieri sms "io sto bene, anche se un po' stanco, ma domani è venerdì. E tu? Stai bene?" " Un po' si e un po' no" "Mi spiace. Sei preoccupata per...?" "No no ... ne parliamo"...


E sono sprofondato nella tristezza...poi un sms verso le 20.40 e uno per la buona notte...nessuna risposta ancora...


Dovremmo vederci nel week end...ma chissà che week end sarà...oggi è il primo giorno di primavera...dovrebbe essere un giorno di luce, di gioia, di serenità, un giorno di festa della vita...ma per me è tutto tranne che questo...


Ma perchè cazzo dev'essere sempre così?????

giovedì 20 marzo 2008

Perché non ti rilassi e vai avanti nella vita, non importa quello che è avvenuto in passato o quello che credi potrebbe avvenire in futuro, importa il tragitto santo iddio, non c'è motivo di affrontare tutte le merdate se non ti godi il tragitto.
E sai che ti dico? Quando meno te lo aspetti potrebbe capitare qualcosa di bello, più importante di quello che avevi programmato.

E' tutto il giorno che la canto...


(per chi non l'avesse capito, è la canzone dei Beatles "All together now"usata ultimamente come pubblicità della Tim. L'abbiamo ballata martedì sera a biodanza...e non me la tolgo più dalla testa)


One two three four
Can I have a little fore
five six seven eight nine ten
I love you

A B C D
Can I bring my friend to tea
E F G H I J
I love you

Bom bom bom bompa bom
Sail the ship Bompa bom
Chop the tree bompa bom
Skip the rope bompa bom
Look at me

All together now




Black white green red
Can I take my friend to bed
Pink brown yellow orange and blue
I love you

All together now
All together now



Bom bom bom bompa bom
Sail the ship Bompa bom
Chop the tree bompa bom
Skip the rope bompa bom
Look at me

All together now
All together now


mercoledì 19 marzo 2008

...e se mollassi tutto???


...


...


...


bella domanda...


...


...


per andare dove?

domenica 16 marzo 2008

Ti ricordi?


(questo post è dedicato ad una persona che mi legge. Non metterò il nome perchè lei capirà che sto parlando proprio con lei.)


Ti ricordi quando ci sentivamo al telefono? Ore e ore a qualsiasi ora del giorno...e se non erano telefonate erano sms...e quando una certa persona ti ha detto "io non vivo attaccato al telefono perchè poi mi rompo. Mi son lasciato con la mia ex per questo" e tu hai detto "ma cavoli, io ho bisogno di sentirti"...in questo periodo sto vivendo la stessa cosa...non pretendo che sia uno scambio continuo di sms...ma almeno un paio tipo "ciao S, come va?oggi faccio questo o quello"...e invece con una certa persona mi sento praticamente a singhiozzo...per non parlare degli appuntamenti...in tre settimane ci siam visti due volte...e stasera ci vedremo due orette per andare al cinema poi probabilmente ognuno a casa sua...ma questo per me non vuol dire stare assieme a qualcuno...ma cavoli...va beh ora la smetto...però...so che capisci quello che ho scritto...


ciao cerchietto

Oggi mi son messo a guardare gli annunci degli appartamenti in affitto...che poi sono solo sogni perchè con lo stipendio che prendo ora sarebbe alquanto improbabile riuscire a tenere un appartamento decente...però...boh... è come quando si guardano gli annunci, che ne so, delle auto nuove o dei viaggi...fantasticare non costa nulla...anche se la voglia di spiccare il volo da solo è tanta...

venerdì 14 marzo 2008


Odio essere sospeso...odio non sapere cosa succederà...odio dover sempre aspettare con il timore di quello che mi sentirò dire...ma non si può essere sereni ogni tanto e rispondere subito quando viene chiesta una cosa? E continuo, in questo stato d'attesa...aspettando...temendo...quello che potrebbe essere...e non è un vivere sereno.

Poi lo so che (forse) va sempre a finire tutto bene, ma certe volte mi viene su un nervoso...

mercoledì 12 marzo 2008

Sincronicità


Tempo fa ho parlato di sincronicità. E’ il termine usato per definire un legame-rapporto tra due cose che apparentemente non ne hanno (per esempio ritrovare più volte uno stesso numero in ambienti diversi – tipo un numero civico che poi ritrovo in un autobus o come combinazione di una data). Ultimamente stanno capitando delle cose che non so se definire legate da sincronicità o dei semplici segnali per indirizzarmi. Un mese fa tre miei amici hanno lasciato il lavoro e hanno avviato un’attività in proprio, qualche settimana fa un’altra persona che conosco ha cambiato posto di lavoro, poi sto leggendo un libro nel quale il protagonista parte alla ricerca della sua strada, del vivere avendo un senso, del volere ciò che si fa e non del fare ciò che si vuole. Poi mi dicono che il 5 e 6 aprile ci sarà uno stage di biodanza su “Libertà di essere”, ossia seguire quello che noi siamo e che magari certe volte rimane represso per varie cause. Tutte queste cose mi fanno pensare che non siano semplici coincidenze, ma qualcosa di più. E così mi trovo a riflettere sulla strada che sto facendo, sulle scelte che ho preso e che prenderò in futuro. E trovarsi alla mia età con questi interrogativi è una cosa che un po’ spiazza. Significa rimettersi in discussione. Ma se si sente di rimettersi in discussione significa che un senso questa cosa ce l’ha.


Poi penso alla musica…al conservatorio…a tutto il resto…e vorresti forse poter tornare indietro…ma tornare indietro non si può…non che il mio lavoro non mi piaccia, anzi…solo che…boh…


 

Dicono che quando una persona se ne vuole andare bisogna lasciarla andare...che sia la famiglia, che sia l'ambiente di lavoro, che sia una relazione...ma non so quanto giusta sia quest'affermazione...se una persona se ne vuole andare, l'altra parte dovrebbe per lo meno cercare di comprendere il perchè di questa decisione (sempre se ci tiene a questa persona che se ne sta andando)...anche perchè così facendo, se la persona se ne va comunque rimane almeno un rapporto per lo meno sereno...e quindi non si preclude la possibilità che un domani ci si incontri di nuovo...se invece non batti ciglio quando ti dico che me ne vado significa che non te ne frega granchè di me...perciò stai fresco se pensi che mi farò sentire di nuovo...


Forse sarò criptico, ma sono riflessioni relative ad una situazione che sto vivendo indirettamente e che un po' mi ha toccato...dicono che nessuno dovrebbe insegnarci come vivere, ma certe cose sono talmente elementari che quando qualcuno non le fa ci si chiede che razza di persona sia...

martedì 11 marzo 2008

Ci vuol coraggio per spiccare il volo...per fare un salto nel vuoto...ma spesso farlo può rivelarsi una buona mossa...basta aver coraggio...e non c'è coraggio se non c'è paura...



O forse basta aver fiducia nelle proprie capacità...

Mirò: la Terra



17 febbraio - 25 maggio 2008

lunedì 10 marzo 2008

Gustav Klimt - Danae


Danae era la figlia del re di Argo, Acrisio. Secondo una profezia, il sovrano sarebbe stato ucciso dal figlio della propria figlia, cioè suo nipote, pertanto rinchiuse Danae in una torre di bronzo per evitare ogni contatto con gli uomini. Come narrano le Metamorfosi di Ovidio, Giove non smentendo mai la sua indole da monello, invaghitosi di lei, riuscì a entrare nella torre sotto forma di pioggia d'oro, fecondandola. Dall'unione nacque Perseo, che in seguito fu allontanato da Acrisio, insieme alla madre, per scongiurare la profezia, dando così origine alle mitiche vicende dell'eroe. Perseo divenne un guerriero valoroso e compì mille viaggi, liberò Andromeda e la salvò da morte certa, taglio la testa di Medusa, riuscì a volare grazie ai sandali che Ermes gli aveva generosamente prestato.
Dopo molte avventure Perseo aveva il desiderio di ricongiungersi al nonno, ma tornato con la madre ed Andromeda ad Argo non trovò Acrisio, perché il re era fuggito nel paese dei Pelasgi, temendo sempre l'avverarsi dell'oracolo. Perseo allora si recò nella città straniera per persuaderlo a ritornare ad Argo, ma, partecipando ai giochi indetti dal re di Larissa, colpì il nonno con un disco durante una gara: così si avverò l'oracolo perché Acrisio morì. Pieno di dolore Perseo non osò tornare ad Argo per richiedere il regno di colui che aveva ucciso e scambiò Argo con Tirinto, dove regnava suo cugino Megapente, e Tirinto con Micene e Mideia fu la sede del suo regno fino alla sua morte.

Il tema di Danae, con la sua sensualità, si prestava alla raffigurazione del nudo femminile e per questo esso divenne un soggetto frequentemente raffigurato, sin dall'antichità e tanto amato anche da Klimt.
Nella cultura medievale Danae fu considerata il simbolo della castità e del concepimento miracoloso di una vergine grazie all'intervento divino, pertanto una prefigurazione della figura cristiana della Vergine Maria.
Nell’opera di Klimt la sua Danae non è una giovane donna consapevole e partecipe del miracoloso evento, ma una fanciulla persa nel sonno e nella dimensione onirica, totalmente abbandonata agli eventi. Ogni aspetto narrativo è assente e la ragazza si chiude in una posizione fetale inconsapevole della pioggia d’oro, Giove, che la sta fecondando.

mercoledì 5 marzo 2008

Settimana scorsa


...ho eliminato i latticini...o meglio, ad essere più precisi, ho tolto tutti gli alimenti contenenti lattosio...vi lascio immaginare: non solo latte, yogurt, ma anche dolci e simili...mamma mia...però non è stata dura dai...sabato vado a far la spesa e prendo una confezioni di mini liquerizie della haribo....avete presente? Quelle piccoline con il ripieno...l'altra sera vado per buttare via la carta vuota...mi "invento" di leggere gli ingredienti...e c'era il lattosio...ma cheppppallllle!!!

lunedì 3 marzo 2008

Week end "tranquillo"...


...per modo di dire. Niente trasferte perchè c'erano altri impegni e così sono rimasto dalle mie parti. Sabato son passato in ospedale a trovare il mio amico. Era bello sbattutino perchè l'avevano operato la sera prima e gli antibiotici stavano ancora facendo effetto.


Sabato sera sono andato al cinema a vedere Sweeney Todd - Il barbiere di Fleet street. Bello, molto alla Tim Burtron, anche se l'idea del musical all'inizio mi ha un po' spiazzato, ma poco dopo ci si abitua. Depp sembra fatto apposta per quel ruolo e le atmosfere sono quelle "classiche" dark a cui Burton ci ha abituati.


Domenica di tranquillità, cazzeggiando ( o vegetando?)in giro per casa. Non avevo voglia di niente...e non ho fatto niente...


Stamattina c'è un bel sole, mi ha fatto venire in mente le ultime giornate di scuola, quelle verso fine maggio - inizio giugno, quando c'è il sole già appena sveglio, prendi l'autobus e vai a scuola, magari arrivi quei dieci minuti prima, ti fumi la sigaretta con i compagni di classe e poi entri...potendo tornerei indietro anche subito...e chissà se rifarei le stesse scelte...mah...

Mannaggia a te...


...sì, mannaggia a te, P, che mi hai fatto prendere uno scrollone non indifferente venerdì.


"Questa sera operano il P d'urgenza", mi è stato detto per mail.


Mi son dovuto fermare un minuto perchè pensavo-speravo di non aver letto bene. Poi sabato sono venuto a trovarti, era già accaduto tutto. E per fortuna è andato tutto bene. Dai che stasera torno a trovarti.