ma sì ..ma sì ..ma sì
mercoledì 30 luglio 2008
...oggi avrei bisogno di autunno...quei pomeriggi un po' grigi, ma non troppo...che cammini e per strada cadono le prime foglie...passeggi con il cappotto, non c'e' tantissima luce, ma quella giusta per rendere particolare la giornata...passeggi ascoltando il suono del vento che accarezza l'erba...e senti la sua mano stretta nella tua...
...ecco, lo sapevo che era meglio non scrivere niente...
...ecco, lo sapevo che era meglio non scrivere niente...
martedì 29 luglio 2008
...e vorrei ballare nel suo mondo ovale...
"restiamo amici"
"non perdiamoci di vista, ci tengo"
"mi piacerebbe sentirti ogni tanto, ti voglio bene"
"anche se non ci vedremo più come prima però ho il tuo numero, sentiamoci"
Avete mai detto una di queste frasi?(e ce ne sono almeno altre dieci di simili)...oppure ve le hanno mai dette? E quante volte quello che è stato detto è stato poi mantenuto?
Non serve che mi rispondiate, credo di saperlo.
Certe volte si farebbe più bella figura a non dire niente, vero?
"non perdiamoci di vista, ci tengo"
"mi piacerebbe sentirti ogni tanto, ti voglio bene"
"anche se non ci vedremo più come prima però ho il tuo numero, sentiamoci"
Avete mai detto una di queste frasi?(e ce ne sono almeno altre dieci di simili)...oppure ve le hanno mai dette? E quante volte quello che è stato detto è stato poi mantenuto?
Non serve che mi rispondiate, credo di saperlo.
Certe volte si farebbe più bella figura a non dire niente, vero?
domenica 27 luglio 2008
Lo stage iniziava alle dieci. Alle nove e venti arrivò in centro M.con la sua auto e andarono assieme al palazzetto. Erano tutti e due emozionati: non avevano mai fatto uno stage con così tanta gente. Arrivati al palazzetto incontrarono gli altri del gruppo...c'erano circa 300 persone...una cosa grandiosa...entrò in palestra e vide tutta la gente in giro che chiacchierava a gruppetti...alle 10.15 arrivò Rolando, l'ideatore della biodanza...salutò tutti e iniziò a parlare degli angeli...dopo un'oretta cominciò a dare le prime consegne per le vivencie...esercizi da soli, esercizi in gruppo, esercizi in coppia...e fu in un esercizio in coppia che la incontrò...un esercizio a due, molto semplice ma molto sentito...si salutarono con un bacio...durante la pausa per il pranzo pensò a due cose...a dove sarebbe potuto essere quel pomeriggio e con chi e al tempo stesso quanto bello e strano fosse stato l'incontro del mattino...ritornarono in palestra e ci fu un'altra ora di esposizione sugli angeli e poi la vivencia del pomeriggio...un paio di esercizi da soli e poi con compagno...quando fu l'ora di scegliere un compagno lui iniziò a guardarsi in giro ma tutte le persone che sceglieva avevano già scelto qualcun altro...nel giro di dieci secondi non c'era più nessuno...si girò...e i loro sguardi si incontrarono...anche lei stava cercando ancora qualcuno...anzi...sperava che lui fosse ancora in giro...da quel momento fecero tutti gli esercizi assieme senza staccarsi mai un attimo...finito lo stage lei gli disse: ti va di scambiarci i numeri?...tornò a casa verso le 21...alle 22 gli mandò un sms "ciao, sono appena arrivata. ora mi faccio una doccia poi mi piacerebber sentirti. sarebbe ancora più bello se potessimo vederci, ma non so se hai problemi di orario"...si incontrarono a metà strada...parlarono di quello che era successo quel giorno e di come, per entrambi, fosse come se si fossero conosciuti da sempre. Tornò a casa alle 3 del mattino e poco importava se la sveglia avrebbe suonato alle 7: aveva una carica tale che avrebbe potuto non dormire per una settimana.
sabato 26 luglio 2008
Il giorno prima era andato in piscina con una sua amica. La chiamava Sorellina perchè per lui era come una sorella. E altrettanto faceva lei, che lo chiamava Fratellone. Avevano passato tante cose assieme, lui aveva aiutato lei quando ne aveva avuto bisogno e viceversa. Lei aveva appena terminato una discussione con suo marito...e quella discussione era l'inizio di qualcosa che avrebbe portato alla fine...erano in macchina: lei al cellulare con le lacrime che le rigavano il volto e lui che guidava...passarono il pomeriggio in piscina, a chiacchierare, a farsi forza a vicenda...e lui iniziò a raccontarle cos'era successo...
...dovevamo vederci questa pomeriggio, ero tutto felice...dopo quattro mesi di sms e telefonate non vedevo l'ora di poter passare del tempo assieme a lei...di poterla guardare negli occhi mentre mi parlava, di guardare il suo sorriso...poi stamattina mi vesto, vado a fare un giro in macchina e verso le 11 sento il bip del cellulare...era lei...mi diceva che stava poco bene e se era un problema per me rimandare a domani...ma domani c'è lo stage, gli ricordò lei...lo so, rispose lui...
Aveva già pagato metà quota dello stage, ma non gli importava: poter uscire con lei valeva molto molto molto di più...passò tutto il pomeriggio a pensare che fare...uscito dalla piscina, verso le 22, lei lo chiamò...stava guardando La principessa Sissy...era a casa che aspettava un gruppo di amici per la cena...parlarono circa mezzora al telefono, come piaceva fare a loro...poi, prima di salutarsi, lui gli chiese se si sarebbero visti il giorno dopo..."non lo so" rispose lei...lui e Sorellina andarono in pizzeria...lei gli disse: ma vuoi buttare via i soldi dello stage?..."non so...forse si, se lei mi dice di vederci"...le mandò un sms verso l'una, per poter avere altre notizie...
"domani è meglio di no...i miei potrebbero tornare a casa"
...e fu così che tutto cambiò...ma nessuno lo sapeva ancora...
...dovevamo vederci questa pomeriggio, ero tutto felice...dopo quattro mesi di sms e telefonate non vedevo l'ora di poter passare del tempo assieme a lei...di poterla guardare negli occhi mentre mi parlava, di guardare il suo sorriso...poi stamattina mi vesto, vado a fare un giro in macchina e verso le 11 sento il bip del cellulare...era lei...mi diceva che stava poco bene e se era un problema per me rimandare a domani...ma domani c'è lo stage, gli ricordò lei...lo so, rispose lui...
Aveva già pagato metà quota dello stage, ma non gli importava: poter uscire con lei valeva molto molto molto di più...passò tutto il pomeriggio a pensare che fare...uscito dalla piscina, verso le 22, lei lo chiamò...stava guardando La principessa Sissy...era a casa che aspettava un gruppo di amici per la cena...parlarono circa mezzora al telefono, come piaceva fare a loro...poi, prima di salutarsi, lui gli chiese se si sarebbero visti il giorno dopo..."non lo so" rispose lei...lui e Sorellina andarono in pizzeria...lei gli disse: ma vuoi buttare via i soldi dello stage?..."non so...forse si, se lei mi dice di vederci"...le mandò un sms verso l'una, per poter avere altre notizie...
"domani è meglio di no...i miei potrebbero tornare a casa"
...e fu così che tutto cambiò...ma nessuno lo sapeva ancora...
venerdì 25 luglio 2008
Aveva iniziato il nuovo lavoro poco prima che finisse l'inverno. Quella mattina era stato accolto dall'assistente del capo ed era statto presentato a tutti i suoi colleghi. Erano, o almeno sembravano, tutti così cordiali, socievoli, e anche il suo collega d'ufficio era una persona in gamba. Quel giorno era tutto felice della piega che aveva preso la sua vita: un nuovo lavoro, una dolorosa storia d'amore che, seppur breve, aveva praticamente ormai archiviato. Fu solo un paio di mesi dopo aver iniziato il nuovo lavoro che fece amicizia con lei. La conosceva dal primo giorno in cui aveva iniziato a lavorare, ma non erano mai andati oltre il "ciao", eccetto un commento fatto da lei un giorno sulle mani di lui. Era il giorno del suo compleanno, ma lui l'aveva scoperto solo il giorno dopo. Si scambiarono i numeri di telefono e cominciarono a sentirsi. A lui sarebbe piaciuto uscire con lei ma alcune cose non lo permettevano, tuttavia lui non ne faceva un dramma: era già bellissimo potersi sentire per messaggi e anche al telefono. Quelle telefonate nel cuore della notte lunghe ore a chiacchierare, a parlare di cose insensate, ma che facevano ridere tutti e due. Poi una notte lei lo chiamò cinque minuti prima della mezzanotte. Allo scoccare della mezzanotte lei iniziò a cantargli "Tanti auguri a te". Lui non glielo disse mai, ma mentre lei cantava lui piangeva, carico di una bellissima emozione: nessuno aveva mai fatto una cosa così per lui. Poi qualcuno tornò dal passato e la serenità che si era creata ne fu minacciata. Lui sentiva di amarla, gliel'aveva anche detto, e ricordava quel bellissimo, unico bacio che si erano scambiati una sera. Ma il Passato era tornato e tante erano le prove che il nuovo innamorato dovette affrontare. Pomeriggi passati nell'angoscia di non sapere cosa sarebbe successo, sere nelle quali lui pensava a lei e sperava di non dover mai sentire la frase "ho scelto lui"...ci fu anche l'occasione di un appuntamento...ma Destino aveva altri progetti...e quell'appuntamento, come altri prima, non ci fu mai...lui aveva sempre in mente la sua risata, quel suo "ridere fino alle lacrime"...quel sapere che non servivano tante parole: loro si capivano in un attimo...tutte le cose che lei gli raccontava e che lui custodiva come un tesoro prezioso..."il principino", i fari, la musica, i colori...ricordava ancora la prima volta che erano stati fuori in parcheggio quasi un'ora a parlare ed era stato così tremendamente bello...i giorni passavano, si avvicinava l'estate e lui in cuor suo sperava in un incontro, in un qualcosa che significasse "non sono più io e non sei più tu, ma siamo Noi"...ma un giorno lei disse di aver deciso...e ciò che lui sentì non lo rese felice...si sentì strano, come se gli avessero preso qualcosa...ma non mollò...e continuò ad amarla come aveva fatto fino a quel giorno...
Poi arrivò il 22 luglio: nessuno sapeva che da quel giorno niente sarebbe più stato come prima...
...ma questa è un'altra storia...
Poi arrivò il 22 luglio: nessuno sapeva che da quel giorno niente sarebbe più stato come prima...
...ma questa è un'altra storia...
giovedì 24 luglio 2008
Shy and Frank
Vaffanculo...
...sì, vaffanculo cazzo...perchè è andata come al solito...io che ti racconto, anzi, che ti dico del mio nuovo lavoro senza che tu me lo chieda...e tu dopo nemmeno un minuto stai già parlando di te...e prima? "quando arrivo, se vuoi, mi parlerai di come mai vi siete lasciati"...certo, per parlare un minuto e poi sentire solo te che parli...cazzo cazzo...io ero tutto felice per questa bellissima novità...e tu...va beh...lasciamo stare...e questa è solo la "premessa" delle tre settimane che passeremo assieme...
mercoledì 23 luglio 2008
Cazzatine radiofoniche
...che però mi hanno fatto ridere...
"i viaggiatori che hanno preso il treno per Palermo sono pregati di restituirlo"
...grazie Fabio, mi hai fatto ridere...
martedì 22 luglio 2008
Grazie Shy,
un grande abbraccio
anche a te
di buona terra
e amicizia
...
grazie di esserci stato
*
un grande abbraccio
anche a te
di buona terra
e amicizia
...
grazie di esserci stato
*
...e le lacrime scendono in silezio rigandomi le guance...
...oggi non è una bella giornata...dovrebbe esserlo...o meglio...sarebbe potuta esserlo...un anno fa a quest'ora ero in un parco a mangiare durante la pausa dello stage di biodanza...pensando ad una persona che forse sarei potuto andare a trovare quel pomeriggio...e al tempo stesso pensando a quella persona che avevo incontrato quel mattino...poi al pomeriggio ci siamo incontrati nuovamente...e da lì è iniziato tutto...oggi avremmo festeggiato un anno...ma purtroppo ci siamo fermati agli otto mesi...pensavo che in quattro mesi sarei riuscito a superare la cosa, a interiorizzarla, a capire che la vita va avanti nonostante non sempre tutto vada come speriamo...e invece mi trovo ogni giorno a ripensare a lei...a questo vuoto che ancora non sono riuscito a colmare...a pensare che mi manca da morire...a confrontarmi con questa tristezza legata al fatto che non ci potrà mai più essere un "noi"...ma solamente un "io" e una "lei" che non camminano più mano nella mano...
mi manchi tanto E.
mi manchi tanto E.
domenica 20 luglio 2008
...le donne lo sanno...
...l'han sempre saputo...
...l'han sempre saputo...
sabato 19 luglio 2008
Life goes on
...titolo originale, lo so...ieri pomeriggio, come tanti altri pomeriggi, sono uscito verso le 17 a fare una passeggiata...ormai il percorso è sempre lo stesso, ma non mi annoia...mi piace passeggiare...è un modo per staccare un po' la spina o, al contrario, per cercare quella calma per riflettere sulle cose...è da un po' che non sono molto sereno...certe volte mi chiedo quando passerà...mentre passeggiavo mi son detto "ok, adesso ci facciamo del male" e ho selezionato, nell'I-pod, il cd "Movimento" dei Madredeus. Uno dei miei "difetti" è che purtroppo collego il 90% di quello che mi succede nella vita a delle canzoni (ho perfino delle canzoni che mi ricordano il tratiggo da casa a lavoro, così come quando ascolto l'ultimo cd dei dream mi viene in mente in automatico il cerchietto - chi sa ha capito). Questo cd, assieme ai cd di Vai, mi fanno ricordare una sola cosa: lei. La cosa strana è stata, però, che mentre ascoltavo i Madredeus non ho pianto (anche se alla terza canzone sentivo che qualcosa si stava muovendo dentro, ma non è uscita nemmeno una lacrima). Forse sto superando questa cosa. Non lo so. Al tempo stesso sono spaventato perchè non voglio allontanarla, le voglio bene. Ma è una settimana che rimando quella telefonata quotidianamente. Ho paura, ma non so di cosa.
giovedì 17 luglio 2008
Ho voglia di piangere...
...e non so perchè....
...cosa mi sta succedendo?
mercoledì 16 luglio 2008
Ieri il salotto...e va beh...
Oggi la macchina...e no eh...
Oggi la macchina...e no eh...
basta
basta
basta
basta
basta
basta
basta
basta
basta
basta
basta
Ciao Violetta 
buone vacanze
...e ricordati di pregare tutti i giorni dalle 21 alle 23 "cicciput aiutami tu"...
salutami il mare

buone vacanze
...e ricordati di pregare tutti i giorni dalle 21 alle 23 "cicciput aiutami tu"...
salutami il mare

aprimi il petto in due
toglimi tutto
raschia completamente via ogni cosa
porta via tutta questa tristezza mista a malinconia che mi pervade
oggi non ho voglia di niente
se non di chiudere gli occhi e piangere finchè ne avrò
toglimi tutto
raschia completamente via ogni cosa
porta via tutta questa tristezza mista a malinconia che mi pervade
oggi non ho voglia di niente
se non di chiudere gli occhi e piangere finchè ne avrò
facile dare consigli a distanza...tu non sei qua...non ci sei da tanto, troppo tempo...e non recuperi certo tutto con quei dieci minuti (di monologo) la domenica sera...
scusatemi...oggi va così...sono incazzato con tutto e tutti...anche se so che non ne ho ragione...
scusatemi...oggi va così...sono incazzato con tutto e tutti...anche se so che non ne ho ragione...
Ti voglio bene...
mavaffanculo però
...col cuore...
Shy and Frank
In un lontanissimo post del 2005 parlavo della sindrome di Ally. Credo che mio fratello ne sia affetto, assieme ad un'elefantopatia che gli fa avere una sensibilità pari a zero.
Stamattina ci troviamo in chat e mi racconta tutto felice com'è andato la serata. Poi mi dice che quando verrà qui vorrebbe tanto staccare la spina da tutto tornare a casa come nuovo. E aggiunge che io potrò comunque andare da lui quando voglio. "Se fosse così parto domani pomeriggio", ma era una battuta. E lui " e quanto staresti qui?"...ma non c'arrivi proprio?..."no, è meglio che risparmi e aspetti che arrivo io"..."avrei dovuto staccare un mese fa, ma purtroppo non è andata così"....e lui "che ti succede, caro mio?"...ma che cazzo di domanda è?..."niente"..."per il fatto che la tua donna ti ha lasciato e poi hai avuto problemi col lavoro?"..."Sì"..."beh, pensa a me allora...bla bla bla..."ed è andato avanti a parlare cinque minuti...
forse parlare ad uno specchio è più utile
Stamattina ci troviamo in chat e mi racconta tutto felice com'è andato la serata. Poi mi dice che quando verrà qui vorrebbe tanto staccare la spina da tutto tornare a casa come nuovo. E aggiunge che io potrò comunque andare da lui quando voglio. "Se fosse così parto domani pomeriggio", ma era una battuta. E lui " e quanto staresti qui?"...ma non c'arrivi proprio?..."no, è meglio che risparmi e aspetti che arrivo io"..."avrei dovuto staccare un mese fa, ma purtroppo non è andata così"....e lui "che ti succede, caro mio?"...ma che cazzo di domanda è?..."niente"..."per il fatto che la tua donna ti ha lasciato e poi hai avuto problemi col lavoro?"..."Sì"..."beh, pensa a me allora...bla bla bla..."ed è andato avanti a parlare cinque minuti...
forse parlare ad uno specchio è più utile
martedì 15 luglio 2008
Non so che dire...la canzone che cercavo...di cui non conoscevo titolo e autore...beh...stavo ascoltando il cd di Sinead O'connor...e la canzone si intitola A perfect indian...come facevo a sapere che era in questo disco?
On air
Shyboy sta ascoltando per voi:
- Jordan Rudess - The way home
Strepitoso. Un omaggio al prog anni 70 rivisitato dal Wizard of the Keys
- Liquid Trio Experiment - Spontaneous combustion
Le registrazioni del "trio" in assenza di Petrucci. Bellissimo anche se certe volte difficile da afferrare subito.
- Iron Maiden - The best of the beast
Servono commenti?
- Sinead O'connor - Universal Mother
Sono al primo ascolto. Molto particolare. In certe cose ricorda un po' Bjork
Strepitoso. Un omaggio al prog anni 70 rivisitato dal Wizard of the Keys
- Liquid Trio Experiment - Spontaneous combustion
Le registrazioni del "trio" in assenza di Petrucci. Bellissimo anche se certe volte difficile da afferrare subito.
- Iron Maiden - The best of the beast
Servono commenti?

- Sinead O'connor - Universal Mother
Sono al primo ascolto. Molto particolare. In certe cose ricorda un po' Bjork
S.O.S.
Volevo fare un bel post...e invece come al solito la mia testa va cento volte piu' veloce di quello che voglio fare...volevo metterel'elenco dei cd che sto ascoltando in questi giorni...ma di colpo mi è venuta in mente una canzone di biodanza...ho trascritto le prime note per non dimenticarla, dato che non so il titolo...e così mi son ascoltato le canzoni di biodanza...risultato? Ascoltando quelle di Enya son scoppiato a piangere...mi è tornato tutto in mente...le sere di biodanza in acqua...le sere a casa di E...e ho pianto un quarto d'ora...
Enya
- Evening falls
- How can I keep from singing
- On your shore
- Once you had gold
Eva Cassidy
- Fields of gold
Sinead O'Connor
- My darling child
- Evening falls
- How can I keep from singing
- On your shore
- Once you had gold
Eva Cassidy
- Fields of gold
Sinead O'Connor
- My darling child
Te le ho sussurrate all'orecchio la prima sera che siamo usciti assieme, quel sabato che siamo andati al mare e abbiamo dormito in spiaggia. La tua schiena sul mio petto, la tua testa sulla mia spalla e canticchiavo piano al tuo orecchio.
Looking 4 work
Certe volte mi dimentico in alcuni posti la selezione del personale è fatta con criterio, ossia la gente che seleziona lo fa per lavoro. E così sono abituato a fare colloquio "informali", dove si parla, ci si confronta. Così finisco per "dimenticare" le classiche domandine "tranello" che in certe parti mi hanno fatto. Oggi è successo così.
- Mi dica un episodio spiacevole durante la sua vita lavorativa
Beh, ho avuto uno scambio di opinioni con una delle dipendenti. L'osservazione che mi ha fatto magari ci stava pure, ma è stato il tono di superiorità che non mi è piaciuto (avrei potuto dire: ho litigato con quella tr**a della segreteria, ma penso sarebbe stato poco fine)
-Mi dica un episodio piacevole della sua vita lavorativa
Quando ho lasciato lo studio...no dai non potevo dirlo...
- Un suo pregio
Tenace
- Un suo difetto
Ho la pretesa di voler lavorare con un clima sereno (bella questa, no?)
Adesso mi preparero' meglio le risposte per gli eventuali successivi colloqui, ma speriamo che uno di questi due vada in porto.
- Mi dica un episodio spiacevole durante la sua vita lavorativa
Beh, ho avuto uno scambio di opinioni con una delle dipendenti. L'osservazione che mi ha fatto magari ci stava pure, ma è stato il tono di superiorità che non mi è piaciuto (avrei potuto dire: ho litigato con quella tr**a della segreteria, ma penso sarebbe stato poco fine)
-Mi dica un episodio piacevole della sua vita lavorativa
Quando ho lasciato lo studio...no dai non potevo dirlo...
- Un suo pregio
Tenace
- Un suo difetto
Ho la pretesa di voler lavorare con un clima sereno (bella questa, no?)
Adesso mi preparero' meglio le risposte per gli eventuali successivi colloqui, ma speriamo che uno di questi due vada in porto.
...oggi ho alzato la voce...lo so, non avrei dovuto...ma cazzarola ogni volta co sta storia dell'ordine...così ho preso e ho messo via tutto...ero talmente innervosito che mancava poco che spaccassi tutto...così adesso il tavolo è libero da tutto...c'è solo la tovaglia...ed è tutto così anonimo adesso...
Come stai messo?
Come funziona il mio cervello?
No, no, tranquilli: non è un trattato di anatomia o cosa. E' che ogni tanto mi chiedo "ma come ca**o ti funziona la testa?", ovviamente in tono spiritoso. Ora vi spiego.
Stavo cercando il permalink al film che ho citato nel post precedente. E così mi son letto tutti i post di marzo, un mese...da paura...arrivo al post del 27 marzo e mi dico "non ho mai scritto di quella volta che..."...e lì mi son fermato, mi son messo a ridere e poi mi sono posto la domanda che da il titolo al post.
Ora scommetto che starete tutti fremendo per sapere a cos'ho pensato. Sì, vi conosco ormai
.
Bisogna fare delle premesse:
- A e B sono due miei carissimi amici
- A sta con C
- no, A staVA con C
- C compie gli anni il 27 dicembre
- B compie gli anni il 27 luglio
A e C un giorno stanno parlando (credo fossero in ferie da qualche parte) e A doveva appunto ricordarsi un numero, il 27. C dice ad A: ricordati quel numero,mi raccomando. Nel momento in cui serviva quel numero, A se l'è ricordato. C allora chiede ad A (aspettandosi una certa risposta): a cos'hai pensato per ricordarti quel numero? e A candidamente ha risposto: beh, ho pensato che era il compleanno di B.

Stavo cercando il permalink al film che ho citato nel post precedente. E così mi son letto tutti i post di marzo, un mese...da paura...arrivo al post del 27 marzo e mi dico "non ho mai scritto di quella volta che..."...e lì mi son fermato, mi son messo a ridere e poi mi sono posto la domanda che da il titolo al post.
Ora scommetto che starete tutti fremendo per sapere a cos'ho pensato. Sì, vi conosco ormai
.Bisogna fare delle premesse:
- A e B sono due miei carissimi amici
- A sta con C
- no, A staVA con C
- C compie gli anni il 27 dicembre
- B compie gli anni il 27 luglio
A e C un giorno stanno parlando (credo fossero in ferie da qualche parte) e A doveva appunto ricordarsi un numero, il 27. C dice ad A: ricordati quel numero,mi raccomando. Nel momento in cui serviva quel numero, A se l'è ricordato. C allora chiede ad A (aspettandosi una certa risposta): a cos'hai pensato per ricordarti quel numero? e A candidamente ha risposto: beh, ho pensato che era il compleanno di B.

Stamo messi bbene
Stasera son rimasto a casa...dopo, credo, dieci giorni di uscite non stop...allora ho cazzeggiato un po', chattato con un amico, ascoltato musica (non riesco a non farlo) e poi mi è venuta un'idea: volevo guardami un film. Ma l'unico film che avevo sottomano era questo. C'ho pensato, ripensato, riripensato...ma alla fine non ce l'ho fatta...avevo paura di star male di nuovo. Poi ho guardato alla mia destra...e c'era lei, Ibi, che mi guardava...e l'ho presa in mano.
perchè non fai quella telefonata?
1) paura
2)paura
3)paura
oppure
4)paura
quale sarà la risposta esatta?
1) paura
2)paura
3)paura
oppure
4)paura
quale sarà la risposta esatta?
lunedì 14 luglio 2008
...svegliarsi al mattino...dopo aver dormito davvero bene...aprire gli occhi...e sentire lei che respira sul tuo petto, con ancora gli occhi chiusi...sentire la sua pelle sulla tua...il tuo profumo misto al suo...come a creare qualcosa di nuovo...accarezzarle piano i capelli, come se fosse una bambina...sentire che si sta svegliando...e scoprire che la prima cosa che i suoi occhi vedranno quella mattina sarà il tuo sguardo...e sentirle sussurrare dolcemente "buongiorno"...
shy che...oggi va così...
shy che...oggi va così...
6th sense
Stavo guardando la televisione poco fa e ad un certo punto ho pensato "quasi quasi mando un sms a G., è da tanto che non la sento"...poi non c'ho più pensato...e dieci minuti dopo mi arriva un sms...indovinate chi era?...già, proprio G.
L'avevo conosciuta a fine febbraio ad una festa di biodanza. E' una cara amica di E., ma quella sera più di "ciao" e "che bello, finalmente conosco il ragazzo di E." non c'eravamo detti. Poi a inizio aprile abbiamo fatto uno stage assieme di un week end e ho ancora negli occhi una vivencia che abbiamo fatto assieme. Incredibile come una persona riesca a entrare così dentro anche senza usare le parole. Magia della biodanza.
L'avevo conosciuta a fine febbraio ad una festa di biodanza. E' una cara amica di E., ma quella sera più di "ciao" e "che bello, finalmente conosco il ragazzo di E." non c'eravamo detti. Poi a inizio aprile abbiamo fatto uno stage assieme di un week end e ho ancora negli occhi una vivencia che abbiamo fatto assieme. Incredibile come una persona riesca a entrare così dentro anche senza usare le parole. Magia della biodanza.
domenica 13 luglio 2008
Shy and Frank
Oggi è il 13 luglio. Mio fratello arriverà il 4 agosto. Probabilmente rimarrà qui fino al 24. C'è chi dirà che dovrei essere felice. Anche perchè ci vediamo una volta all'anno. Ma a dire il vero non sono proprio al settimo cielo. Non so perchè...io qui ormai ho i miei spazi, i miei ritmi...è anche vero che per tre settimane potrei anche fare meno lo schizzinoso. No dai il punto principale è che avrei anch'io bisogno di parlare un po' di quello che mi è successo quattro mesi fa. E invece credo sarà una cosa a senso unico: lui sta attraversando un periodo poco piacevole dal punto di vista familiare e quindi penso che nelle tre settimane le nostre chiacchierate saranno al 95% monotematiche. Anche stasera al telefono abbiamo parlato venti minuti, anzi, ha parlato venti minuti...mi sarebbe bastato da parte sua un "e a te come va? Stai un po' meglio?", ma non è mai successo in questi quattro mesi.
Toscana
Ogni anno la Toscana è depredata della sua terra stessa.
Ogni giorno un po’ di Toscana muore… Forse per gli incendi? No, no, no, no.
Forse per i saccheggi? No, no, no, no.
Forse perché… No, no, no, no.
La Toscana muore perché ogni giorno qualcuno porta via un sasso.
Se ognuno di noi portasse via un sasso, la Toscana si espanderebbe in tutto il mondo, e nessuno potrebbe riconoscere più la Toscana, che sarebbe ormai in tutto il mondo, quindi tutto il mondo si potrebbe chiamare Toscana.
Quindi la Toscana non esisterebbe più. Non portare via un sasso dalla Toscana, perché altrimenti non sappiamo più dov’è la Toscana. Quest’anno la Toscana è 52 metri sotto il livello normale della sua Toscanità, perché i sassi sono stati portati in tutta fretta così, come se nulla fosse.
Non portare via il sasso dalla Toscana.
E’ una campagna per la Toscana in Italia.
Ogni giorno un po’ di Toscana muore… Forse per gli incendi? No, no, no, no.
Forse per i saccheggi? No, no, no, no.
Forse perché… No, no, no, no.
La Toscana muore perché ogni giorno qualcuno porta via un sasso.
Se ognuno di noi portasse via un sasso, la Toscana si espanderebbe in tutto il mondo, e nessuno potrebbe riconoscere più la Toscana, che sarebbe ormai in tutto il mondo, quindi tutto il mondo si potrebbe chiamare Toscana.
Quindi la Toscana non esisterebbe più. Non portare via un sasso dalla Toscana, perché altrimenti non sappiamo più dov’è la Toscana. Quest’anno la Toscana è 52 metri sotto il livello normale della sua Toscanità, perché i sassi sono stati portati in tutta fretta così, come se nulla fosse.
Non portare via il sasso dalla Toscana.
E’ una campagna per la Toscana in Italia.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori.
Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono o che non furono fecondati o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea.
Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini.
Una donna è la storia del suo paese, della sua gente.
Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero, affinchè potesse nascere: una donna è la storia del sangue. Ma è anche la storia di una coscienza e delle sue lotte interiori.
Una donna è la storia di un'utopia.
Marcela Serrano - Antigua, vita mia
Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono o che non furono fecondati o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea.
Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini.
Una donna è la storia del suo paese, della sua gente.
Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero, affinchè potesse nascere: una donna è la storia del sangue. Ma è anche la storia di una coscienza e delle sue lotte interiori.
Una donna è la storia di un'utopia.
Marcela Serrano - Antigua, vita mia
Pensieri volanti
Stavo pensando che Violetta è la protagonista femminile del libro che sto leggendo, Antigua vita mia...ed è anche il nome di una persona che ho conosciuto qualche giorno fa...lo so, cosa c'entra? direte voi...infatti non lo so...ma mi andava di scriverlo 

...sto facendo il bagno nei ricordi...
Enodelirio
Il vino non sempre è il miglior amico dell'uomo.......................................................................no, aspettate un momento...........................................................................ma non era il cane?................................................in effetti non ho mai visto una bottiglia di prosecco arrivare davanti alla porta con il guinzaglio addosso o portando le pantofole.....................................................già...
Dai la rifacciamo....il vino non è sempre la strada migliore quando non stiamo benissimissimo...può darci euforia, allegria e tante altre belle cose che finiscono in -ia...tipo........ehm....goliardia...fisioterapia...ma può anche mandarci in un down spaventoso...ieri ho avuto la cena con il corso di shatsu...stavo bene ma non ero li' con la testa...non so nemmeno io dov'ero...sembravo in costante eccitazione...poi l'alcol...e verso fine serata il momento di semidown...vedere tutte le coppiette...mi è venuta voglia di prendere e andar via...scappare...stamattina mi son svegliato e istintivamente ho teso il braccio sinistro accanto a me, nella metà di letto dove non dormo...come per cercare qualcuno...dopo poco che me ne sono accorto...son scoppiato a piangere...adesso è meglio se vado a mangiare...
Dai la rifacciamo....il vino non è sempre la strada migliore quando non stiamo benissimissimo...può darci euforia, allegria e tante altre belle cose che finiscono in -ia...tipo........ehm....goliardia...fisioterapia...ma può anche mandarci in un down spaventoso...ieri ho avuto la cena con il corso di shatsu...stavo bene ma non ero li' con la testa...non so nemmeno io dov'ero...sembravo in costante eccitazione...poi l'alcol...e verso fine serata il momento di semidown...vedere tutte le coppiette...mi è venuta voglia di prendere e andar via...scappare...stamattina mi son svegliato e istintivamente ho teso il braccio sinistro accanto a me, nella metà di letto dove non dormo...come per cercare qualcuno...dopo poco che me ne sono accorto...son scoppiato a piangere...adesso è meglio se vado a mangiare...
sabato 12 luglio 2008
Eliodelirio
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
cicciput aiutami tu
venerdì 11 luglio 2008
Circolo lamettieri
Un attimo che controllo nel registro...eccole, due prenotazioni...bene, può entrare...
Signori! Signori, per cortesia, un attimo di attenzione. Benvenuti al circolo lamettieri. Ben trovati ai nuovi e un bentornato ai pochi che son già stati qui. Allora, nel vostro cassettino trovate le lamette. Mi raccomando: non macchiate i tappeti. E a chi ha intenzione di svenire suggerisco di farlo al centro della sala: non vorrei che urtasse la specchiera. Per ogni chiarimento sono all'ingresso. Grazie a tutti.
- Sì, lo so. Sono in Shy delirium

Signori! Signori, per cortesia, un attimo di attenzione. Benvenuti al circolo lamettieri. Ben trovati ai nuovi e un bentornato ai pochi che son già stati qui. Allora, nel vostro cassettino trovate le lamette. Mi raccomando: non macchiate i tappeti. E a chi ha intenzione di svenire suggerisco di farlo al centro della sala: non vorrei che urtasse la specchiera. Per ogni chiarimento sono all'ingresso. Grazie a tutti.
- Sì, lo so. Sono in Shy delirium

Come è strano incontrarti di sera in mezzo alla gente
salutarci come due vecchi amici
Ehi ciao come stai
quando un giorno di notte m'hai detto "non ti lascerò mai"
quando un giorno di notte t'ho detto "non ti lascerò mai"
E adesso siamo occhi negli occhi e non serve a niente parlare
ho la mappa di tutti i tuoi nei la potrei disegnare
nei tuoi occhi ritrovo i miei giorni di qualche anno fa
le domeniche senza far niente e voglia di sincerità,
parliamo un po' raccontami quello che fai
sei la stessa che un giorno m'ha detto "non ti lascerò mai"
quando un giorno di notte m'hai detto "non ti lascerò mai"
quando un giorno di notte t'ho detto "non ti lascerò mai" ;
Io ti cercherò negli occhi delle donne che nel mondo incontrerò
e dentro quegli sguardi mi ricorderò di noi
chissà se si chiamava amore.
Nei tuoi occhi mi ritrovo nell'attimo prima in cui sto per baciarti
l'universo si ferma un'istante perché vuole ammirarti
tutto il resto mi passa alle mani come la sabbia del mare
resta solo un diamante che brilla e che continua a brillare
ogni volta che mi torni in mente continua a brillare
in un angolo della mia mente ti continuo ad amare.
salutarci come due vecchi amici
Ehi ciao come stai
quando un giorno di notte m'hai detto "non ti lascerò mai"
quando un giorno di notte t'ho detto "non ti lascerò mai"
E adesso siamo occhi negli occhi e non serve a niente parlare
ho la mappa di tutti i tuoi nei la potrei disegnare
nei tuoi occhi ritrovo i miei giorni di qualche anno fa
le domeniche senza far niente e voglia di sincerità,
parliamo un po' raccontami quello che fai
sei la stessa che un giorno m'ha detto "non ti lascerò mai"
quando un giorno di notte m'hai detto "non ti lascerò mai"
quando un giorno di notte t'ho detto "non ti lascerò mai" ;
Io ti cercherò negli occhi delle donne che nel mondo incontrerò
e dentro quegli sguardi mi ricorderò di noi
chissà se si chiamava amore.
Nei tuoi occhi mi ritrovo nell'attimo prima in cui sto per baciarti
l'universo si ferma un'istante perché vuole ammirarti
tutto il resto mi passa alle mani come la sabbia del mare
resta solo un diamante che brilla e che continua a brillare
ogni volta che mi torni in mente continua a brillare
in un angolo della mia mente ti continuo ad amare.
...per fortuna c'è tanta simpatia a Maple Town...
Venerdì
E'bastato pensare che oggi è venerdì? E che quindi domani è sabato? (che bravo che sono, vero?)...è bastato pensare questo per farmi venire un po' di malinconia? Per farmi venire il nodo in gola?Nodo che però in questi giorni si sta allentando sempre più...è come se pian piano mi stessi allontanando da lei...non so se esserne felice o averne paura...aver paura di star bene...lo so, è assurdo...ma quanti comportamenti lo sono?perchè mossi da logiche diverse da quelle della razionalità...questa settimana non sono rimasto a casa una sola sera...sì, è voglia di star in giro, di uscire...ma più precisamente è incapacita di rimanere a casa...forse è diverso...forse perchè rimanendo a casa vedrei sul tavolo quel quadro che non ho ancora finito...che sembra ogni giorno parlarmi della stessa cosa, anche se attraverso figure diverse...e luglio avanza..."quel" giorno avanza...so che così come arriverà altrettanto velocemente passerà...però....
dai Shy, ripigghiate...
dai Shy, ripigghiate...
giovedì 10 luglio 2008
Dream Theater - A change of season ( Act III - Carpe Diem)
I'll always remember
The chill of November
The news of the fall
The sounds in the hall
The clock on the wall
Ticking away
"Seize the Day"
I heard him say
Life will not always be this way
Look around
Hear the sounds
Cherish your life
While you're still around
We can learn
From the past
But those days
Are gone
We can hope
For the future
But there might not be one
I'll always remember
The chill of November
The news of the fall
The sounds in the hall
The clock on the wall
Ticking away
"Seize the Day"
I heard him say
Life will not always be this way
Look around
Hear the sounds
Cherish your life
While you're still around
We can learn
From the past
But those days
Are gone
We can hope
For the future
But there might not be one
De gustibus
C'è chi ama guardare i tramonti, chi si perde guardando le nuvole. Ci sono le persone alle quali piace guardare il mare oppure le moto...o le montagne...oppure le auto...c'è chi è appassionato di libri, di musica...a me piace un po' tutto di questo (forse auto e moto un po' meno...anzi...molto meno)...ma ogni tanto - e non so se sia segno di malattia o che altro - mi piace mettermi al computer e guardare gli spartiti...sì sì avete capito bene...gli spartiti musicali...mi piace vedere "graficamente" questo alternarsi di segni che per chi non conosce la musica sono incomprensibili...allora mi "perdo" non so nemmeno io perchè a contemplare una battuta in 7/8 composta da 6 coppie di sedicesimi e una pausa di un ottavo per poi passare ad una di 9/8, poi magari di nuovo a 7/8 e 2/4...e vedo questi segni scendere e salire lungo il pentagramma...sono grave secondo voi?
Shyboy Veggente
Sì, sì, ho deciso: mi apro uno studio di Veggente o di qualcosa di simile...stamattina avevo un colloquio presso un'agenzia di lavoro interinale per un posto che sarebbe davvero interessante...il colloquio era alle 10...allora mi son svegliato alle 8 per lavarmi i capelli, sistemarmi un po' e partire con anticipo...ma avevo un sentore: "forse mi chiamano"...perchè era già successo che la mattina stessa mi telefonassero per dirmi che la tipa dell'agenzia aveva avuto un imprevisto...beh...alle 9.10 mi suona il cellulare...era la tipa dell'agenzia:"la tua referente ha avuto un problema. E' lo stesso per te fare lunedì?"...
Quindi oggi intanto apro il sito...lo chiamerò tipo Shy Magic o Mago Shyboy...che ne dite? Poi metterò su la linea telefonica, magari farò i consulti in diretta
Quindi oggi intanto apro il sito...lo chiamerò tipo Shy Magic o Mago Shyboy...che ne dite? Poi metterò su la linea telefonica, magari farò i consulti in diretta

...eppure mi va, di stare collegato, di vivere d'un fiato...
...di stendermi sopra il burrone e di guardare giù...
...la vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare...
...di stendermi sopra il burrone e di guardare giù...
...la vertigine non è paura di cadere, ma voglia di volare...
...l'ho sentita martedì mentre ero in macchina...ora non ricordo, credo fosse uscita nel 2005...e mi è venuta in mente la Puglia...ma non con tristezza...no...con felicità...nel senso che ho ripensato alla Puglia con gioia di quei momenti passati...è stato bello...
mercoledì 9 luglio 2008
Sincronicità o pure coincidenze
...altro piccolo episodio (stamattina sono lanciato): eravamo a casa di E.a guardare un film, "Fur". Non l'avevo mai visto e non sapevo di cosa parlasse. Ad un certo punto la guardo e le dico "Sai che mi piacerebbe leggere Alice nel paese delle meraviglie? Non so perchè, ma dicono sia un libro molto interessante,al di là della storia in sè". Beh, sapete cos'è successo? Dopo un minuto circa che le avevo detto questa cosa nel film compaiono due personaggi: uno vestito da coniglio e l'altro da cappellaio matto...
"minchia c'ho i poteri"
"minchia c'ho i poteri"
Sincronicità o pure coincidenze
Ne avevo parlato un po' di tempo fa (credo a gennaio, quando mi fu regalato il libro di Jung) e la cosa mi incuriosisce ancora. (per chi non lo sapesse, la sincronicità consiste nel verificarsi simultaneo di due diversi stati psichici, due eventi (interni e/o esterni) legati da un significato, ma non da causalità.
Sono coincidenze significative entro cui la "connessione" prescinde dal tempo, dallo spazio e dai rapporti causa-effetto.
Una delle testimonianze più note sul fenomeno è quella riportata da Jung nell’esperienza con una paziente. La donna, che si trovava in un momento terapeutico decisivo, stava raccontando un sogno nel quale ella riceveva in dono uno scarabeo d’oro. Nel frattempo Jung sentì un rumore alle sue spalle, come se qualcosa urtasse contro la finestra: era uno scarabeo che cercava di entrare nella stanza buia.
Lo scarabeo, simbolo per eccellenza di rinascita, "entrato" nel momento analitico più idoneo, riuscì ad infrangere la barriera difensiva della donna che, ancorata ad una statica razionalità, non era riuscita, fino a quel momento, ad evolvere - da geagea ) e certe volte mi stupisco. Mi stupisco perchè credo che certe cose succedano anche a me. Domenica ero al parco, stavo leggendo "Antigua, vita mia" di Marcela Serrano. Ad un certo punto la protagonista dice una frase "L'enfer, sont les autres"ossia l'inferno, sono gli altri. Beh, la stessa frase l'avevo vista sabato notte durante la rassegna stampa internazionale su un quotidiano francese.
Un'altra cosa mi è successa qualche mese fa. Sabato pomeriggio. Vado a fare la spesa e uscendo mi viene incontro una ragazza che frequenta il 2' anno del corso di shiatsu (io sono al 4')e che lavora nella gelateria all'interno del centro commerciale. Rimaniamo fuori una ventina di minuti a parlare (saranno stati 4 o 5 mesi che non ci vedevamo) e ad un certo punto mi saluta una ragazza che aveva lavorato con me nel primo studio nel 2004. Erano 4 anni che non la vedevo. Ad un certo punto la mia amica parla al suo collega (eravamo ancora fuori) e gli dice: guarda, è arrivato F. (il fidanzato dell'altra ragazza che lavora nel bar). La mia amica mi guarda: dai entra che ti offriamo un caffè. Entriamo. Loro due salutano F. e ad un certo punto mi sento dire: ma...tu sei S.?...mi giro...lo guardo...e lo riconosco: F. è un ragazzo che aveva fatto le elementari con me. E non lo vedevo più da finite le elementari (quindi 20 anni fa).
Ora non so se tutte queste cose abbiano significato...però un pochino fanno riflettere...
Sono coincidenze significative entro cui la "connessione" prescinde dal tempo, dallo spazio e dai rapporti causa-effetto.
Una delle testimonianze più note sul fenomeno è quella riportata da Jung nell’esperienza con una paziente. La donna, che si trovava in un momento terapeutico decisivo, stava raccontando un sogno nel quale ella riceveva in dono uno scarabeo d’oro. Nel frattempo Jung sentì un rumore alle sue spalle, come se qualcosa urtasse contro la finestra: era uno scarabeo che cercava di entrare nella stanza buia.
Lo scarabeo, simbolo per eccellenza di rinascita, "entrato" nel momento analitico più idoneo, riuscì ad infrangere la barriera difensiva della donna che, ancorata ad una statica razionalità, non era riuscita, fino a quel momento, ad evolvere - da geagea ) e certe volte mi stupisco. Mi stupisco perchè credo che certe cose succedano anche a me. Domenica ero al parco, stavo leggendo "Antigua, vita mia" di Marcela Serrano. Ad un certo punto la protagonista dice una frase "L'enfer, sont les autres"ossia l'inferno, sono gli altri. Beh, la stessa frase l'avevo vista sabato notte durante la rassegna stampa internazionale su un quotidiano francese.
Un'altra cosa mi è successa qualche mese fa. Sabato pomeriggio. Vado a fare la spesa e uscendo mi viene incontro una ragazza che frequenta il 2' anno del corso di shiatsu (io sono al 4')e che lavora nella gelateria all'interno del centro commerciale. Rimaniamo fuori una ventina di minuti a parlare (saranno stati 4 o 5 mesi che non ci vedevamo) e ad un certo punto mi saluta una ragazza che aveva lavorato con me nel primo studio nel 2004. Erano 4 anni che non la vedevo. Ad un certo punto la mia amica parla al suo collega (eravamo ancora fuori) e gli dice: guarda, è arrivato F. (il fidanzato dell'altra ragazza che lavora nel bar). La mia amica mi guarda: dai entra che ti offriamo un caffè. Entriamo. Loro due salutano F. e ad un certo punto mi sento dire: ma...tu sei S.?...mi giro...lo guardo...e lo riconosco: F. è un ragazzo che aveva fatto le elementari con me. E non lo vedevo più da finite le elementari (quindi 20 anni fa).
Ora non so se tutte queste cose abbiano significato...però un pochino fanno riflettere...
martedì 8 luglio 2008
- Ok, signor Simpson. Quando io le pesterò il piede e le dirò "Salve, signor Thompson" lei mi saluterà, ok?
- Afferrato...no problema...
- Salve, signor Thompson
-...
- Salve, signor Thompson
-...
- Salve, SIGNOR THOMPSON
- Quel tizio ce l'ha con lei
- Afferrato...no problema...
- Salve, signor Thompson
-...
- Salve, signor Thompson
-...
- Salve, SIGNOR THOMPSON
- Quel tizio ce l'ha con lei
Quanti altri film?
Non mi ricordo...ma troppi...vediamo di aggiornare l'elenco
- Bee Movie (DVD)
- Ratatouille (DVD)
- Shrek terzo (DVD)
- Hostel 2 (DVD)
- La giusta distanza
- Alla ricerca dell'isola di Nim
- La notte non aspetta
- E venne il giorno
- Sex and the city
- Il divo
- Gomorra
- In Bruges - la coscienza dell'assassino
- Notte brava a Las Vegas (DVD)
- 21
- Juno
- Mongol
- Saw IV (DVD)
- The hunting party
- Shine a light
- Non pensarci
- Persepolis (DVD)
- Sweeney Todd
- Bianco e Nero (DVD)
- Cous Cous
Non mi ricordo...ma troppi...vediamo di aggiornare l'elenco
- Bee Movie (DVD)
- Ratatouille (DVD)
- Shrek terzo (DVD)
- Hostel 2 (DVD)
- La giusta distanza
- Alla ricerca dell'isola di Nim
- La notte non aspetta
- E venne il giorno
- Sex and the city
- Il divo
- Gomorra
- In Bruges - la coscienza dell'assassino
- Notte brava a Las Vegas (DVD)
- 21
- Juno
- Mongol
- Saw IV (DVD)
- The hunting party
- Shine a light
- Non pensarci
- Persepolis (DVD)
- Sweeney Todd
- Bianco e Nero (DVD)
- Cous Cous
Prove
Spesso le prove funzionano...o meglio, servono a farci capire delle cose...e così ho provato, ieri e domenica, a non mandare sms...per vedere quanti rispondono solo perchè li contatto io e quanti invece si fanno sentire anche di loro iniziativa...il risultato è stato avvilente...due persone in due giorni...non so cosa significhi questo...non ci voglio pensare...oggi è martedì...ma è un giorno uguale agli altri...ultimamente non c'è differenza...i giorni son tutti uguali...che palle..."le faremo sapere","ci facciamo sentire noi","per il momento non abbiamo niente, ma appena c'è qualcosa ti chiamiamo"...
lunedì 7 luglio 2008
...le lacrime sono uscite anche stanotte
...finirà mai questa situazione?
...finirà mai questa situazione?
domenica 6 luglio 2008
E' il periodo?
Non lo so se sia il periodo...ma sembra che qui "qualcuno" abbia deciso di stravolgere la vita di molte persone...io che vengo lasciato (va beh, direte voi, otto mesi non sono tanti) e poi due mesi dopo perdo anche il lavoro...un mio amico rimane in ospedale per tre mesi...per un intervento che l'avrebbe dovuto tenere in ospedale massimo una settimana...mio fratello in crisi nera con la moglie...dopo 12 anni...un mio amico che definire "storico" è riduttivo si lascia anche lui con la propria ragazza dopo dodici anni...ma dove cazzo stiamo andando a finire? Lo so, lo Shyboy dei bei tempi direbbe che l'unica cosa è accettare quello che succede, assimilarlo e andare avanti...ma cazzo...certe volte uno si rompe di seguire tutti gli insegnamenti de "Il manuale pratico della vita"...oggi non è per niente una bella giornata...il sabato e la domenica son spesso così: talmente "abituato" ad una certa routine che quando questa routine viene meno non sai più da che parte girarti...voi direte che son passati quattro mesi, che avrei dovuto ormai riuscire ad abituarmi e ad organizzarmi in maniera diversa...ma dopo tre mesi che vai in giro da solo, che al sabato vai al cinema da solo...ti fermi un attimo e ti rendi conto che magari in questi tre mesi hai corso tanto per fuggire dal fatto che non hai ancora totalmente affrontato la situazione...ma c'è poco da affrontare...bisogna accettare e basta...lei è ancora qui, in ogni cosa che faccio, in ogni situazione che vivo, anche un semplice insignificante particolare...e mi ritrovo a piangere come un bambino di cinque anni...poi il fatto che non la sento da quasi un mese peggiora la cosa alla grande...avessi almeno un po' di soldi prenderei e andrei via da qualche parte...ma messo come sono adesso non ho nemmeno i soldi per pagarmi una pizza...
che vita di merda...
che vita di merda...
sabato 5 luglio 2008
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
reagire
venerdì 4 luglio 2008
Piccoli monologhi
Shyboy white: smettila di piangere
Shyboy dark: non ci riesco
S.w.: ma come non ci riesci?
S.d.: no, non ci riesco...ma non puoi capire
S.w.:capire cosa?
S.d.: come sto adesso
S.w.:e come stai?
S.d.: tu che ne dici?
S.w.:forse non tanto bene
S.d.: "non tanto bene"? puoi pure dire "di merda"...non me ne sta andando bene una ... certe volte mi dico che forse ho sbagliato tutto nella vita
S.w.:non dire così...la vedi così perchè ora il momento è brutto...ma vedrai che passerà...
S.d.: "vedrai che passerà"...certo...facile dirlo quando si sta bene, non si hanno troppi problemi...
Shyboy dark: non ci riesco
S.w.: ma come non ci riesci?
S.d.: no, non ci riesco...ma non puoi capire
S.w.:capire cosa?
S.d.: come sto adesso
S.w.:e come stai?
S.d.: tu che ne dici?
S.w.:forse non tanto bene
S.d.: "non tanto bene"? puoi pure dire "di merda"...non me ne sta andando bene una ... certe volte mi dico che forse ho sbagliato tutto nella vita
S.w.:non dire così...la vedi così perchè ora il momento è brutto...ma vedrai che passerà...
S.d.: "vedrai che passerà"...certo...facile dirlo quando si sta bene, non si hanno troppi problemi...
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