Il libro contiene due romanzi: "Drive in" e "Drive in 2", l'uno il seguito dell'altro.In "Drive In" tutto inizia una sera di venerdì presso L'Orbit, un drive in americano, presso il quale si svolgerà una maratona horror con ben quattro film. Dopo pochi minuti dall'inizio della proiezione, però, succede qualcosa di strano: una cometa cade dal cielo e, ritornando verso il cielo, lascia il drive in circondato da un alone mortale: chi cerca di uscire dal drive in muore. Iniziano i primi problemi: il cibo scarseggia e l'unico alimento disponibile è il pop corn del chiosco...
In "Drive In 2" assistiamo alle gesta dei sopravvissuti a quanto è successo in "Drive In": riescono ad uscire dal drive in ma si trovano in un mondo che non è per niente quello che avevano abbandonato prima di entrare al drive in.
In entrambi i racconti la connotazione è quella horror - splatter con situazioni quasi al limite dell'assurdo, ma è il genere che lo richiede perciò non c'è nessun problema.
Personalmente ho trovato la prima parte di Drive In un po' "lenta", mentre dalla seconda parte alla fine è tutta una corsa in discesa. Drive In 2, invece, è forse molto più fluido e molto più "horror", nonostante i riferimenti espliciti a scene macabre siano meno numerosi rispetto al primo racconto.,
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