Un thriller di straordinaria tenuta narrativa.Chi è l'uomo senza nome, senza memoria, con il volto dai lineamenti ricostruiti, che alcuni pescatori di Marsiglia hanno salvato dopo un naufragio? A che cosa si riferiscono le visioni confuse e le immagini di violenza e di pericolo che di tanto in tanto gli affiorano nella memoria? Perché qualcuno ha tentato, e sta ancora tentando, di eliminarlo con ogni mezzo? La storia di un incubo, di un'angoscia: quella di essere un ingranaggio di una macchina che non si sa a che cosa serva e dove porti.
Comprato per curiosità, mi ha subito "catturato". Non è un libro "impegnativo", ma ogni tanto qualcosa di leggero ci sta bene. La trama è ben strutturata e solo in alcuni (rari) punti ci troviamo in situazioni "lente". Arrivato alla fine del primo, però, vien voglia di prendere anche gli altri due.
Piccola nota: da questo libro (e dai due successivi) è tratta anche la trilogia cinematografica. Va detto che i film, almeno il primo episodio, non hanno nulla a che fare con il contenuto del libro (a parte il nome del protagonista e alcune, rare, situazioni che sono le stesse del libro).
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