Stiamo ascoltando...e l'impressione, dopo circa una decina di ascolti, è che tutto sommato sembra un buon disco...
venerdì 30 ottobre 2009
venerdì 9 ottobre 2009
Da prendere nota...
...su un post-it o un fogliettino...dove volete...ma tenete a mente questi autori perchè forse ne vale la pena...anche se non ho ancora letto niente di loro...[ATTENZIONE CHE ALCUNI LINK PORTANO A RECENSIONI DELLE OPERE]
- Simone de Beauvoir (compagna di Sartre)
- Paul Auster (Mr. Vertigo)
- L'uomo che ride (di Victor Hugo)
- Simone de Beauvoir (compagna di Sartre)
- Paul Auster (Mr. Vertigo)
- L'uomo che ride (di Victor Hugo)
Letture in corso e in attesa
Shanghai Baby - Zhou Wei Hui
Sto cercando di finirlo, ma è ardua come impresa. Non perchè sia pesante, ma, anzi, al contrario è troppo pieno di niente. E pensare che, quando uscì nel 2000 in Cina, fu un vero e proprio caso letterario.
I fiori blu - Queneau Raymond
Alta scuola. Raccontare la trama è difficile perchè in una pagina c'è e in quella dopo no. Sì, lo so: sembra assurdo. Grandissimo merito va a Calvino che ha curato la prima traduzione per l'Italia di questo libro. Posso solo dire una cosa: se vi piacciono i giochi di parole sullo stile di Baricco allora vi consiglio di comprare questo libro (uscito molto molto tempo prima che Baricco pubblicasse il suo primo libro)

Viaggio in Portogallo - Josè Saramago e La nausea - J.P. Sartre.
Comprati quest'estate prima delle vacanze. La nausea penso sia nota a tutti, libro che molti considerano essere il "manifesto" del movimento esistenzialista (e credo sarà una prova bella impegnativa). Il Viaggio l'ho preso per curiosità. Su Saramago ormai non ho più dubbi, ma avevo sentito pareri discordanti e quindi ho voluto diciamo così raccogliere la sfida. Credo che il Viaggio sarà il primo tra questi ultimi due libri ad essere letto, anche se non escludo la lettura contemporanea dei due.
Shanghai Baby - Zhou Wei Hui Sto cercando di finirlo, ma è ardua come impresa. Non perchè sia pesante, ma, anzi, al contrario è troppo pieno di niente. E pensare che, quando uscì nel 2000 in Cina, fu un vero e proprio caso letterario.
I fiori blu - Queneau RaymondAlta scuola. Raccontare la trama è difficile perchè in una pagina c'è e in quella dopo no. Sì, lo so: sembra assurdo. Grandissimo merito va a Calvino che ha curato la prima traduzione per l'Italia di questo libro. Posso solo dire una cosa: se vi piacciono i giochi di parole sullo stile di Baricco allora vi consiglio di comprare questo libro (uscito molto molto tempo prima che Baricco pubblicasse il suo primo libro)

Viaggio in Portogallo - Josè Saramago e La nausea - J.P. Sartre.Comprati quest'estate prima delle vacanze. La nausea penso sia nota a tutti, libro che molti considerano essere il "manifesto" del movimento esistenzialista (e credo sarà una prova bella impegnativa). Il Viaggio l'ho preso per curiosità. Su Saramago ormai non ho più dubbi, ma avevo sentito pareri discordanti e quindi ho voluto diciamo così raccogliere la sfida. Credo che il Viaggio sarà il primo tra questi ultimi due libri ad essere letto, anche se non escludo la lettura contemporanea dei due.
Trilogia della città di K - Agota KristofEcco, forse uno dei libri più belli che abbia letto quest'anno. E'la storia di due gemellini, Lucas e Claus, durante la Grande Guerra (l'autrice non spiega nè quale guerra sia nè in quale città ci si trovi. Viene semplicemente citata a volte la Grande Città, ma niente di più.). Trilogia perchè appunto di tre "libri" si tratta. Non tre volumi, ma più che altro tre parti (Il nome Trilogia deriva probabilmente dal fatto che, inizialmente, quest'opera uscì in tre parti in un quotidiano). Il primo "capitolo", Il grande quaderno, è tenuto sotto forma di diario dai due gemelli. Vengono raccontate le varie esperienze che i due fratelli fanno, il tutto con una freddezza e durezza tale da lasciare leggemente il lettore con la sensazione di aver appena preso un pugno allo stomaco. Viene descritta la nonna, nel suo carattere pieno d'odio e di disprezzo verso i gemelli, gli esercizi di "insensibilità" a cui si sottopongono i due fratellini per poter superare le varie avversità della vita.
Ne "La prova" cambia la narrazione: a parlare è uno dei due fratelli. (mi sto tenendo sul vago apposta). Il capitolo conclusivo, "La terza menzogna" è, secondo me, una specie di capolavoro: una trovata compositiva che spiazza, che rende la narrazione ancora più claustrofobica dei primi due capitoli.
Questi sono libri che meriterebbero di essere pubblicizzati e diffusi, questa è gente che sa scrivere!
Uomini che odiano le donne - Stieg Larson
Cercherò di essere bravo e quindi in una certa maniera neutrale. Il libro penso lo conosciate tutti: il primo della famosa Millenium Trilogy. Ecco, Uomini che odiano le donne è la prova del fatto che un prodotto ben pubblicizzato e sponsorizzato possa riuscire a vendere molto bene. La storia è quella di M. Blomqwist, un giornalista di economia, che perde una causa contro un magnate della finanza. Blomqwist viene contattato dal sig. Vanger, capo di una delle più potenti famiglia del panorama economico svedese, per occuparsi della misteriosa scomparsa della nipote Harriet. Le indagini iniziano e le attività di Bomqwist si intrecciano con quelle di Lisbeth Salander, una ragazza un po' particolare, bravissima hacker.
Ecco, la narrazione la interrompo qui perchè altrimenti vi racconto il primo volume. Andiamo al dunque? Ok. Capacità descrittiva dell'autore: vicino al nulla. Non c'è una descrizione una fatta con un minimo di precisione, dettagli. Niente, tutto lasciato così. Velo pietoso anche sulla "personalità" dei personaggi: il personaggio di un thriller dovrebbe essere minimamente strutturato, in modo da capire perchè tiene certi comportamenti. Lo scrittore, invece, si preoccupa di più di raccontare che ad un certo punto tizio va a letto con caia perchè era anni che non lo faceva. Ma scherziamo? E mi fermo qui. Nel complesso: raggiunge la sufficienza per il fatto di essere un volume abbastanza importante dal punto di vista delle dimensioni, ma non del contenuto. Credo che probabilmente NON leggerò gli altri due capitoli, a meno che non escano in versione economica da sei euro tipo.
BREVE NOTA: parlando con tanta gente mi sento dire "è un libro meraviglioso, non ho mai letto un libro così bello" e a me tremano le gambe. Ma come si fa a dire una cosa del genere? Io capisco che i gusti sono gusti, ma un minimo di obiettività. Leggetevi Il muro di Sartre o Cecità di Saramago. Quelli sono libri che non ti fanno dormire. E sono stati scritti quindici anni fa (anzi, Il muro è del '74)
Ecco, la narrazione la interrompo qui perchè altrimenti vi racconto il primo volume. Andiamo al dunque? Ok. Capacità descrittiva dell'autore: vicino al nulla. Non c'è una descrizione una fatta con un minimo di precisione, dettagli. Niente, tutto lasciato così. Velo pietoso anche sulla "personalità" dei personaggi: il personaggio di un thriller dovrebbe essere minimamente strutturato, in modo da capire perchè tiene certi comportamenti. Lo scrittore, invece, si preoccupa di più di raccontare che ad un certo punto tizio va a letto con caia perchè era anni che non lo faceva. Ma scherziamo? E mi fermo qui. Nel complesso: raggiunge la sufficienza per il fatto di essere un volume abbastanza importante dal punto di vista delle dimensioni, ma non del contenuto. Credo che probabilmente NON leggerò gli altri due capitoli, a meno che non escano in versione economica da sei euro tipo.
BREVE NOTA: parlando con tanta gente mi sento dire "è un libro meraviglioso, non ho mai letto un libro così bello" e a me tremano le gambe. Ma come si fa a dire una cosa del genere? Io capisco che i gusti sono gusti, ma un minimo di obiettività. Leggetevi Il muro di Sartre o Cecità di Saramago. Quelli sono libri che non ti fanno dormire. E sono stati scritti quindici anni fa (anzi, Il muro è del '74)
sabato 3 ottobre 2009
Due mesi esatti...
...sì, son passati due mesi esatti (va beh oggi è il 3, l'ultima volta che ho scritto era il 2, due mesi e un giorno
) ... oggi inizio ad aggiornare in maniera seria il blog, nel frattempo vi faccio un'anteprima degli "argomenti" di cui parlerò 
- i libri letti
- i libri che sono "read on progress"
- lavoro
- vacanze
- teatro e audiolibri
...dovrei aver indicato tutto
...sì, son passati due mesi esatti (va beh oggi è il 3, l'ultima volta che ho scritto era il 2, due mesi e un giorno
) ... oggi inizio ad aggiornare in maniera seria il blog, nel frattempo vi faccio un'anteprima degli "argomenti" di cui parlerò 
- i libri letti
- i libri che sono "read on progress"
- lavoro
- vacanze
- teatro e audiolibri
...dovrei aver indicato tutto

Iscriviti a:
Commenti (Atom)

