...vorrei sapere come sia possibile odiarti
...parlare con quelli che ti odiano
...perchè io non penso sia possibile odiarti
...non se ti si conosce bene
...vorrei sapere come sia possibile odiarti
...parlare con quelli che ti odiano
...perchè io non penso sia possibile odiarti
...non se ti si conosce bene
...e ti trovi a ripensare a lei...a cercare anche la sua voce...cercando un pretesto assurdo per sentirla...cercando il suo sguardo, anche se in maniera fugace, quando arriva perchè sai che non puoi stare li' a fissarla...
...cosa accadrebbe se io e te facessimo l'amore?
....e ti chiedi...
...così vanno le cose, così devono andare...
Letargo (?)
Lo so, il blog langue, ma è un periodo un po'così. Quei periodi che non capisci bene nemmeno tu dove stai andando, cosa stai facendo e cosa sta succedendo. Quei periodi che quando ti svegli non vorresti mai alzarti. Che quando c'è fuori il sole tu diventi allegro per un attimo e poi torni...diciamo...non proprio triste, ma nemmeno al settimo cielo. Quei periodi che ti chiedi cosa accadrà, come andrà finire, che non sei nemmeno tu più tanto sicuro delle cose. Forse perchè si avvicina il Natale e la malinconia inizia a farsi sentire, ad aumentare. Dovremmo godere delle cose che abbiamo e lasciar andare i pensieri che non ci fanno star bene. Ma non è facile.
Non giudicare
Lasciar andare
Accettare che quello che è E'
Non concentrarsi sull'obiettivo
Valutare tutte le strade per raggiungere l'obiettivo
Non avere dubbi sulla riuscita
Dicono che questi siano i punti attraverso i quali star bene e realizzare i propri obiettivi...mah...
Un'amica mi ha detto...
...che dovrei evitare di ascoltare canzoni che potrebbero farmi ricordare lei...quindi non dovrei più ascoltare per un po' Steve Vai, De Andrè, Satriani, i Pink Floyd, i Madredeus...e cosa ascolto? Raul Casadei?
...e torni a casa all'una e mezza di notte...fumi l'ultima sigaretta prima di andare a letto...e ti fermi a pensare...a prendere a pugni il cuscino sul tuo letto...a chiederti il perchè delle cose...chiedere chi devi ringraziare per tutto questo...la domanda è: "chi è che si diverte a far incontrare le persone, farle stare bene assieme per poi decidere che ora che si lascino o che comunque è giunto il momento che le strade si dividano?"...no, perchè vorrei parlarci a sto tizio...chiedergli se gli è mai capitato di incontrare qualcuno e poi vederselo per così dire portar via da sotto le mani...portar via non è il termine giusto...è che certe volte sappiamo già come andrà a finire, ma ti concedi lo stesso il "lusso" di vivere la cosa...se non fosse così quasi nessuno inizierebbe le cose, sapendo che magari non andranno a buon fine...o forse magari si nasce "predestinati" a non poter godere fino in fondo di una certa cosa...destinati a dover stare sempre sul chi va là, a chiederti "sì, sto bene...ma dov'è il trucco? Dove sta la fregatura? Succederà sicuramente qualcosa prima o poi..."...c'era chi diceva che "non può piovere per sempre", ma è morto ammazzato qualche anno fa...
...e ti ricordi quel pomeriggio che sei uscita prima perchè dovevi andare a vedere il balletto di tua mamma?
...che ti ho chiamato e chiesto se vedevi l'arcobaleno, ma da casa tua non si vedeva...
...e quando eri dentro al teatro, durante la danza hip - hop hai detto a tua sorella "sì, ma che palle" e la signora accanto a te aveva il figlio che stava ballando in quel momento...
...così come in me è ancora e per sempre la tua risata
...che quasi ti toglie il respiro
...i rumori sentiti attraverso il cell mentre cerchi qualcosa in una scatola, come i fruttini
...o mentre sgridi il principe perchè gioca con cose che non dovrebbe toccare...
...un vento freddo spazza via le foglie sulla strada, graffia quasi il viso da quanto tagliente...il sole esce dalle nuvole, illumina i muri delle case con il suo arancione quasi estivo a inizio inverno...giardini verdi ora connotati da una nota di marrone, il cambio della stagione, le foglie morte cadute dagli alberi...
...guardo tutto questo e lo sento quasi parte di me...quel freddo che graffia è anche dentro di me, magari senza motivo...il sole cerca di brillare, ma a fatica...i prati una volta rigogliosi ora sono quasi secchi, come se non piovesse da secoli...
Oggi...
...non ho voglia di niente...
"Come va?" "Come stai?" "Come vanno le cose?" "Come procede in generale?" "Tutto bene?" "Problemi?"
...ecco, a queste e a domande con significato più o meno simile mi sento di rispondere che...
"...boh...non lo so...non sto bene...ecco...sì, non sto bene...ma nemmeno male - non ho niente di fisico grazie a dio...ma...non sto bene...non sono...sereno...ecco, sì...sereno è il termine esatto...non sono sereno...se fossi una ragazza direi non sono serena, ma scatterebbe tutto un giro assurdo dato dal fatto che magari non mi chiamerei serena, perciò non sarei serena non perchè non sto bene ma perchè serena non è il mio nome...se invece mi chiamassi serena, invece, tutto sto giro non ci sarebbe perchè effettivamente non sarei serena non nel senso del nome ma nello stato d'animo..."
...penso che ci sarà qualcuno che magari sorriderà leggendo questo post e pensando a tutti i discorsi assurdi che abbiamo fatto assieme - come il meno che non va su o il sole che non trova ombra - e che ogni tanto facciamo ancora...hai capito che sto parlando di te, vero?
…poi ricordo un abito da nozze rosso…una cucina diversa da come la voleva L….lui la voleva bianca, quasi metallica…la cucina ideale era invece in legno…bella…poi ricordo il buco all’orecchio fatto per ricordare quel passaggio che tutti prima o poi facciamo ad una certa eta…il risotto di spinaci…ricordo una canzone scritta assieme ad un batterista per ricordare quei momenti…ricordo che hai anche suonato la batteria…ricordo quando hai cantato “tanti auguri a te” al telefono a mezzanotte e dieci secondi…ricordo come sei stata male perché al lavoro mi prendevano in giro…ricordo quel bacio mentre tremavo come una foglia…ricordo la sera del concerto quando ti hanno regalato un mazzo di girasoli e io ti ho detto “sono i tuoi, e di nessun altro”…ricordo quella mattina passata al cellulare ad ascoltare brani di musica classica…ricordo quando abbiamo messaggiato fino alle 6 del mattino…ricordo Viola…la canzone “Sound of silence” del tuo carillon…ricordo il poste con franesca neri “Niente è per sempre…ho cambiato idea”…ricordo il sole che non riusciva a trovare ombra…ricordo il meno che non riesce ad andare su…ricordo che se sommiamo due numeri usando una calcolatrice, avremo lo stesso risultato anche se usassimo una calcolatrice di un’altra nazione…ricordo che ti piace Settimo cielo perché è così che ti immagini da grande: con tante persone per casa che vivono serene…ricordo che ti piace Apollo XIII, Orgoglio e pregiudizio perché è così che dovrebbe essere l’amore…e Carrie, degli Europe, perché parla un po’ dell’amore come lo vedi tu…ricordo che il film più “violento” che riesci a guardare è CSI perché del resto hai paura…ricordo che non ti piace la panna montata…ricordo che un giorno stavi quasi per diventare zia…
- E lì ci sono le mucche che pascolano sul prato.
- Ma non ci sono mucche sul prato adesso.
- Per forza...adesso sono dentro...
Veronica, 4 anni.
Una persona: una bambina "cattiva"
Un oggetto: delle sfere
Un colore: Viola
Un'emozione: un piacere diffuso, inebriante, che ti fa perdere
(aggiornamento relativo al post precedente - se avessi scritto "relativo all'ultimo post" qualcuno non avrebbe capito, perchè adesso che pubblico questo, è questo l'ultimo, mentre quello di prima diventa il penultimo...quindi ci sarebbe della confusione...se poi scriverò altri post, chi leggerà questo penserà che l'aggiornamento riguardi l'ultimo post pubblicato, che sarà pubblicato dopo di questo...ma come si fa a correggere qualcosa che non si è ancora pubblicato???Di conseguenza quelli che passerebbero a leggere questo blog si troverebbero in confusione perchè non capirebbero più a quale post mi riferisco...allora a quel punto dovrei redigere un piano di lavoro per avere sotto mano le scadenze, altrimenti poi ci troviamo gli ultimi giorni con tutto il lavoro da fare)
Le risme erano undici...non nove...se fossero stati nove forse c'era un'inversione di cifre...ma essendo undici...adesso è chiaro a tutti perchè fa ridere...
Però scatta un problema di non coerenza...quindi bisognerà affrontare anche questo problema...
...mai un minuto di bene...
...nove risme di gialli...
...e nessuna di bianchi...




mi spiegate il lato comico della cosa? 
- Ma sai dov'è l'ufficio?
- Certo, in Via Longhin.
- No, non in Via Longhin.
- Ma ti dico di sì. Quanti uffici vuoi che ci siano?
- Secondo me no.
(dopo 10 minuti)
Driiin...driiin...
-Avevi ragione...non era Via Longhin...e adesso mi son persa 
Dammi un consiglio...
...lo ascolterò, lo valuterò, ti ringrazierò per quello che mi dici perchè significa che comunque c'hai pensato...ti dirò "grazie, ne terrò conto"...ma non pretendere che faccia in automatico quello che mi hai detto...non ho mai ( o raramente) chieso l'approvazione ad altri delle cose che faccio...non inizierò ora...e il fatto che sei mio fratello non ti da poteri in più...e alla fine, comunque, sono io a decidere cosa fare della mia vita...so che me l'hai detto pensando al mio bene, ma forse ci son cose che non sai o che ti sfuggono...e soprattutto, niente minaccie o intromissioni...
1938
Credo facesse freddo quel giorno...ottobre...era mattina? era pomeriggio? era sera?...sai che non me l'hai mai detto?...dopo due anni ti ha accolto in casa tua zia...la tua mamma e il tuo papà erano già volati in cielo...poi il collegio...sei cresciuto, sei diventato grande...e hai conosciuto una persona molto speciale...poi dopo mooooolto tempo sono arrivato io
probabilmente non leggerai mai questo post (già hai un cattivo rapporto con il videoregistratore, figuriamoci con il pc) ma tanto sai comunque quello che sto per dire: tanti auguri di buon compleanno papino, grazie per tutto quello che hai fatto per me ( e per la tanta pazienza che hai portato, e che ogni tanto porti anche tuttora, con me). Un grandissimo abbraccio. Ti voglio bene.
S.
"E' difficile
separarsi visivamente
da una persona
che amiamo"
Qui non si sente
Altro che il caldo buono
Sto con le quattro
Capriole di fumo
Del focolare
Le dieci canzoni che avrei voluto scrivere
Raccolgo l'invito di Cryboy, premettendo che non avrei voluto scriverne solamente dieci, ma il gioco ne chiede dieci perciò cercerò di fare una selezione spietata.
A change of season - Dream Theater (una suite di 25 minuti che...bisogna ascoltarla)
For the love of god - Steve Vai (da brividi)
Always with me, always with you - Joe Satriani (altro brivido)
Home of the brave - Toto (meravigliosa)
Paradise city - Guns n'roses (la storia)
Comfortubly numb - Pink Floyd (questa non ha bisogno di commenti)
Mediterranean sundance - Al di Meola (il maestro)
Glasgow Kiss - John Petrucci (il secondo maestro)
Fear of the dark - Iron Maiden
Master of puppets - Metallica
Passo la palla a chi vuole prenderla...io la lancio...c'è qualcuno?
Che oroscopo azzeccato!
(Da Virgilio ) Gemelli - Il Sole è dispettoso, ti rende incerto, alimenta tensioni in famiglia e ostacola le tue ambizioni se sei in carriera. (ahia)
Mercurio è nella stessa posizione, contribuisce ad esasperare le incomprensioni. (e vai!)
Ma non preoccuparti: il cinque settembre il pianeta del business entra in trigono, il suo sostegno è fondamentale per aiutarti a recuperare terreno là dove si sono create situazioni incerte. Senza contare che Marte, nel tuo segno, è una solida garanzia di grinta, determinazione, energia e combattività: se ci sono imprevisti od ostacoli, hai quindi le risorse necessarie per affrontare e superare ogni tipo di problema.
Anche Venere è ben disposta nei tuoi confronti, i suoi raggi si fanno sentire nella professione, con occasioni favorevoli ed entrate inaspettate, ma anche in amore, visto che il pianeta ti rende dolce, affettuoso, affascinante.
Se sei single, puoi mettere al tappeto chi ti interessa: Marte e Venere ti rendono praticamente irresistibile. Il tuo sex appeal aumenta soprattutto sotto le lenzuola, le tue performance sono fantasiose e appassionate. (il nuovo Rocco Siffredi in pratica)
Il due settembre Saturno entra nel tuo quarto campo: preparati a dover affrontare alcuni problemi domestici, i rapporti con i parenti anziani possono essere più complicati. (ancora più complicati?) Se devi firmare contratti di locazione o compravendita, verifica tutte le clausole. Controlla lo stress e fa un controllo dal dentista. (e qua mi tocco...).
Mancano 35 minuti...
...all'inizio di questo week-end...e già, oggi non passa proprio più...e alle 19 o giù di lì, dopo aver spento i computer dell'ufficio, saliremo in auto, andremo a casa e ci prepareremo per questo week end...c'è chi questa sera, domani e domenica andrà ad un festival rock, chi forse andrà al cinema, chi si incontrerà con la sua lei o il suo lui, chi magari rimarrà a casa a giocare con il gatto, chi domani, ad un matrimonio, si chiederà "ma quand'è che finisce?", chi dovrà studiare per la settimana a venire, chi rimarrà a casa da solo, a guardare fuori dalla finestra a chiedersi perchè quando si è soli le ore passino così lentamente, chi invece lavorerà anche questo week end, chi rimpiangerà le ferie appena passate, "a quest'ora ero a...", chi non è felice di come sta ora, chi continua a cercare la felicità e non la trova...o magari non sa riconoscerla...chi, invece, magari, la felicità l'ha trovata ma non la sa apprezzare...a tutte queste persone, ma anche a tutti gli altri "personaggi" che non mi sono venuti in mente ora, voglio augurare un sereno week end...poco importa cosa faranno, l'importante è che quel che faranno nasca da una volontà che arriva direttamente dal cuore, perchè solo così sarà possibile godere appieno di ogni singolo istante, per quanto insignificante possa apparire ai nostri occhi.