Maxence Fermine - Neve
Avevo "conosciuto" questo scrittore leggendo in giro le recensioni sul suo ultimo libro, "Amazone e la leggenda del pianoforte bianco"...non l'ho comprato, ma mi son limitato a leggere le recensioni dei lettori in alcuni siti nei quali si parlava di libri...e quasi tutti dicevano "Bello, ma Neve rimane comunque il libro più bello"...lì per lì non c'avevo fatto caso...ogni mese mi faccio una lista di trenta quaranta libri che vorrei comprare e quindi titoli ne vedo un sacco...succede poi che a luglio, un sabato, vado al mare con un'amica, la quale, guarda caso, inizia a parlarmi di un libro che ha appena finito di leggere...
-Il libro si chiama Neve ed è di uno scrittore giapponese se non ricordo male...la prossima volta te lo porto...a me non è piaciuto più di tanto...
Ai primi di agosto sono alla Mondadori di Padova per gli acquisti prima della partenza per le ferie...e vedo questo librettino piccolo...copertina bianca...con il nome dell'autore e il titolo in nero e un ideogramma al centro della copertina ....Neve...l'ho sfogliato velocemente...ho letto sul retro...ed era il libro che mi aveva consigliato la mia amica...
Settimana scorsa ci troviamo per una riunione per l'organizzazione di una festa che inizierà questo giovedì (www.strarock.it)...e mi ero fatto portare il libro...l'ho letto oggi pomeriggio...in un'oretta scarsa...era da tempo che non mi capitava, ma leggendo mi sono commosso...un riassunto del libro sarebbe forse troppo, dato che il racconto in sè è molto semplice ( una storia d'amore intrecciata con il desiderio di migliorare), ma permeato della semplicità e al tempo stesso completezza che caratterizzano il taoismo...dato che di cultura orientale si parla...se avete il cuore che ancora si fa sentire e riesce a farvi uscire una lacrimuccia ogni tanto...allora questo è il libro che fa per voi...
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