domenica 5 dicembre 2004

Una giornata intensa... 


..mi sono alzato all'una oggi..ieri e' stato un sabato davvero pieno...sveglia ore 7.30..e già ti chiedi:"mi alzo presto tutti i giorni per andare a lavorare, stamattina faceva proprio così schifo rimanere a letto un altro po'?"..colazione veloce e alle 8.10 vengono a prendermi..tra una cosa e l'altra siamo arrivati a Milano sulle 11.30..era tanto che non ci andavo e l'ho trovata un po' fredda come città, ma forse perchè abbiamo girato parecchio

la parte della periferia..ovviamente nei pressi del centro non abbiamo trovato subito il nostro luogo di destinazione ..dopo vari tentativi e l'aiuto dei vigili urbani siamo arrivati nell'hotel dove si svolgevano i giochi sforzeschi ...(piccola nota:leggermente cari i parcheggi a Milano...voi che ne pensate?)..entriamo in questo super albergo adattato per l'occasione ad una specie di fiera..disposto su tre piani, se non sbaglio, i primi due - terra e primo piano - erano riservati ai Giochi. Al piano terra erano disposti parecchi tavoli con la possibilità di provare

i vari giochi in esposizione ( una specie di ludoteca in versione Maxi)..alle 13 il primo inghippo: avevamo parcheggio per un'ora e mezza e alle 13.15 dovevamo mettere un ticket nuovo...megaideona:cerchiamo parcheggio da un'altra parte..non l'avessimo mai fatto..alla fine siamo andati in giro per Milano per una mezzora abbondante, per poi alla fine rimettere l'auto praticamente dove l'avevamo parcheggiata al mattino..al pomeriggio abbiamo visto e provato parecchi giochi, alcuni dei quali molto simpatici:peace bowl ,carcassonne , Viva il re,on stage , gioco di improvvisazione teatrale, nel quale si parte dalla trama di un film e, conservando i personaggi, si da vita ad una serie di scenette "guidate" da un giocatore che interpreta il regista,

mentre gli altri fanno gli attori veri e propri.Prima di parlarvi del gioco più"interessante" vorrei parlarvi, di altri due giochi, semplici ma al tempo stesso geniali. Uno è il "Go" gioco millenario di origine orientale, del quale vi metto il link, perchè altrimenti non basterebbero due ore

per spiegarvelo per scritto; l'altro gioco è "Quarto!" ..non sono riuscito a trovare un link per la spiegazione di questo gioco, semplice ma molto sottile: un piano di gioco quadrato, all'interno del quale ci son quattro file di 4 cerchi ciascuno; 16 pedine,

così divise: 8 pedine bianche e 8 nere. Oltre alla caratteristica del colore, ogni pedina ha un'altra caratteristica: o è alta, o e' bassa, ho è cilindrica, o a forma di parallelepipedo, con un buco sopra oppure no. Prendiamo due giocatori,A e B:A sceglie una pedina tra le 16 e la da a B. B deve posizionare la pedina su uno dei cerchi del piano di gioco. Dopo averla posizionata, sceglie una pedina, la da ad A e così via. L'obiettivo è mettere in fila 4 pedine ( anche sulla diagonale)che abbiano almeno una caratteristica comune ( tutti bianchi, tutti neri, tutti bassi, tutti alti, tutti cilindrici,tutti a parallelepipedo, forati o meno),quindi, per fare un esempio, si vince mettendo in fila 4 pedine che magari sono di altezza e colore diverso, ma tutti e quattro forati. Sembra "semplice" come gioco, ma le implicazioni a livello di ragionamento che scattano mentre nel gioco sono molto carine..Bene..ora veniamo al gioco che ha fatto da protagonista per tutta la serata ( dalle 20.30 a oltre mezzanotte): il gioco si chiama Murder Party Non riuscirò a spiegarvelo per filo e per segno perchè è un gioco che va provato. E' un gioco, credo, che si definisce "di comitato". A questo gioco prendono parte dai 20 ai 30 giocatori. Se cercate nella sezione Racconti trova "La camera chiusa", quella alla quale ho giocato ieri sera.Si tratta di una specie di"rappresentazione":c'è un regista, esterno al gioco, che attribuisce ad ogni partecipante un ruolo.

Per esempio, Shyboy potrà essere Marco Rossi, imprenditore agricolo o altro...ogni giocatore riceve un nome ed un ruolo, scritto su uno più fogli: nel foglio sarà indicato cosa fa quel personaggio, cosa sa e chi conosce tra gli altri personaggi. Ora, immaginate di avere 20 - 30 personaggi. I personaggi fanno parte di una storia e ognuno di loro recita un ruolo.

Ci son cose che i protagonisti devono dire in determinati momenti e cose che invece non devono dire.

Ad un certo punto, con modalità diverse, ci scappa il morto. Iniziano le consultazioni tra i personaggi e, alla fine, a gruppi o singolarmente, i partecipanti propongono chi per loro e' il colpevole, com'è avvenuto il crimine e perchè. Noi l'abbiamo giocato in una stanza unica e forse ne ha perso di spettacolarità..oltrettutto il gioco e' stato condensato in un paio d'ore, mentre solitamente l'ambientazione e' diversa ( un episodio, per esempio,

è stato fatto in un casolare di campagna ed è durato dal pomeriggio del sabato al pomeriggio della domenica).

Nelle versioni "complete" con i giocatori interagiscono degli attori veri e propri, in modo da "condurre" un po' per mano la storia verso punti che nonsi possono saltare, ed evitare che si giri a vuoto per tutto il gioco. E' un gioco che spiegato così a parole magari non rende, ma che se avete l'occasione vi consiglio di provare.

Qui trovate il link al sito ufficiale di questo gioco. Io credo che la prossima volta che giocherò sarà l'anno prossimo

all'edizione 2005 dei Giochi. Se ne avete l'occasione sperimentatelo perchè ne vale la pena. All'una abbiam finito e ci sarebbe stata anche una partita aWerewolves , ma ciò avrebbe voluto dire tornare a casa alle 5 passate del mattino..e con tre ore di macchina da fare non era proprio il massimo..in sostanza è stato davvero un bel sabato,

anche se faticoso..chissà magari l'anno prossimo farò sabato e domenica..peccato che sant'Ambrogio lo festeggino solo a Milano e non anche a Padova..ora vado a prendermi la scrivania nuova che devo montare in salotto :-)..a dopo

Nessun commento:

Posta un commento