lunedì 30 giugno 2008

Today...



...is not a good day...

Ieri a pranzo
Mamma: Come va?
Shyboy: Insomma
M.:Il cuore come sta?
S.:...
M.:Si soffre ancora per amore?
S.(con un filo di voce):sì
M.:Ma dai...veramente?
S.(che non sa se rompere un piatto o correre in bagno a piangere):sì...

giovedì 26 giugno 2008












...più la ascolto e più piango...




A te che sei l'unica al mondo
L'unica ragione
Per arrivare fino in fondo
Ad ogni mio respiro
Quando ti guardo
Dopo un giorno pieno di parole
Senza che tu mi dica niente
Tutto si fa chiaro
A te che mi hai trovato
All'angolo coi pugni chiusi
Con le mie spalle contro il muro
Pronto a difendermi
Con gli occhi bassi
Stavo in fila
Con i disillusi
Tu mi hai raccolto
Come un gatto
E mi hai portato con te
A te io canto una canzone
Perchè non ho altro
Niente di meglio da offrirti
Di tutto quello che ho
Prendi il mio tempo
E la magia
Che con un solo salto
Ci fa volare dentro all'aria
Come bollicine
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che io
Ti ho visto piangere nella mia mano
Fragile che potevo ucciderti
Stringendoti un pò
E poi ti ho visto
Con la forza di un aeroplano
Prendere in mano la tua vita
E trascinarla in salvo
A te che mi hai insegnato i sogni
E l'arte dell'avventura
A te che credi nel coraggio
E anche nella paura
A te che sei la miglior cosa
Che mi sia successa
A te che cambi tutti i giorni
E resti sempre la stessa
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Essenzialmente sei
Sostanza dei sogni miei
Sostanza dei giorni miei
A te che non ti piaci mai
E sei una meraviglia
Le forze della natura si concentrano in te
Che sei una roccia sei una pianta sei un uragano
Sei l'orizzonte che mi accoglie quando mi allontano
A te che sei l'unica amica
Che io posso avere
L'unico amore che vorrei
Se io non ti avessi con me
A te che hai reso la mia vita
Bella da morire
Che riesci a render la fatica
Un immenso piacere
A te che sei il mio grande amore
Ed il mio amore grande
A te che hai preso la mia vita
E ne hai fatto molto di più
A te che hai dato senso al tempo
Senza misurarlo
A te che sei il mio amore grande
Ed il mio grande amore
A te che sei
Semplicemente sei
Sostanza dei giorni miei
Sostanza dei sogni miei
A te che sei
Semplicemente sei
Compagna dei giorni miei
Sostanza dei giorni miei
su




...non mi capisco più...non mi trovo più...

lunedì 23 giugno 2008

Gracias a la vida,
Que me ha dado tanto,
Me di
ó dos luceros,
Que cuando los habro
Perfecto distingo,
Lo negro del Blanco,
Y en el alto cielo,
Su fondo estrellado,
Y en las multitudes
Al ombre que yo amo


Grazie alla vita che
mi ha dato tanto,
mi ha dato due astri
che quando li apro 
perfettamente distinguo
il nero dal bianco,
e nell'alto cielo
il suo sfondo stellato,
e tra le moltitudini
l'uomo che amo.

""

Gracias a la vida,
Que me ha dado tanto,
Me ha dado el oído,
Que en todo su hancho,
Grava noche y dia
Grillos y canarios,
Martillos Turbinas
Ladridos Chubascos
Y la voz tan tierna
Del que estoy amando


Grazie alla vita
che mi ha dato tanto,
mi ha dato l'ascolto
che in tutta sua apertura
cattura notte e giorno
grilli e canarini,
martelli turbine
latrati burrasche
e la voce tanto tenera
di chi sto amando.


Gracias a la vida,
Que me ha dado tanto,
Me ha dado el sonido
Y el abecedario,
Con el las palabras,
Que pienso y declaro
Madre amigo hermano,
Yluz alumbrando,
La ruta del alma
Del que estoy amando

Grazie alla vita
che mi ha dato tanto, 
mi ha dato il suono
e l'abbecedario
con lui le parole
che penso e dico,
madre, amico, fratello
luce illuminante,
la strada dell'anima
di chi sto amando.


Gracias a la vida,
Que me ha dado tanto,
Me ha dado la marcha
De mis pies cansados,
con ellos anduve,
ciudades y charcos,
Playas y desiertos,
Montañas y llanos
Y la casa tuya,
Tu calle y tu patio


Grazie alla vita
che mi ha dato tanto,
mi ha dato la marcia
dei miei piedi stanchi,
con loro andai
per città e pozzanghere,
spiagge e deserti,
montagne e piani
e la casa tua, 
la tua strada, il cortile.

Gracias a la vida,
Que me ha dado tanto,
Me dio el corazón
Que agita su marco
Cuando miro el fruto
Del cerebro humano,
Cuando miro el bueno
Tan lejos del malo
Cuando miro el fondo
De tus ojos claros

Grazie alla vita
che mi ha dato tanto,
mi ha dato il cuore
che agita il suo confine
quando guardo il frutto
del cervello umano,
quando guardo il bene
così lontano dal male,
quando guardo il fondo 
dei tuoi occhi chiari.

Gracias a la vida,
Que me ha dado tanto,
Me ha dado la risa
Y me ha dado el llanto
Asi yo distingo
Dicha de quebranto
Los dos materiales
que forman mi canto
y el canto de ustedes

que es el mismo canto,
y el canto de todos
,
que es mi propio canto


Grazie alla vita
che mi ha dato tanto,
mi ha dato il riso
e mi ha dato il pianto,
così distinguo
gioia e dolore
i due materiali
che formano il mio canto
e il canto degli altri
che è lo stesso canto

e il canto di tutti

che è il mio proprio canto.

"Non è bene che l'uomo sia solo". Queste son state le prime parole, dopo la lettura del Vangelo, che il parroco ha pronunciato sabato pomeriggio durante la celebrazione del matrimonio di una mia carissima amica di biodanza. Lei 24 anni, lui 28. Bellissimi, emozionati ed emozionanti. Non credevo mi sarei commosso, e invece è successo. Lei aveva gli occhi che brillavano da quanto felice era e durante la lettura delle promesse si è dovuta fermare un paio di volte per lasciar lo spazio al pianto, un pianto di gioia. E così ha contagiato sia me che alcune altre ragazze del gruppo di biodanza. Durante la cerimonia c'era un trio che suonava le canzoni che accompagnavano passo passo la cerimonia. Ad un certo punto hanno cantato "Gracias a la vida", che non è una canzone di chiesa ma una canzone di biodanza. Stavo per scoppiare a piangere perchè è una delle mie canzoni preferite. Queste due cose mi hanno toccato parecchio. E infatti sabato ero a metà tra il sereno e il triste. Certe volte è così difficile. Ieri era il 22...sarebbero stati 11 mesi...lo so, non serve a nulla, anzi, fa ancora piu' male...ho passato tutto il giorno in giro, la mattina ero a fare da assistente agli esami di fine anno dei vari corsi di shiatsu, poi son andato un attimo a casa e poi son tornato alla festa del pomeriggio. Verso le 16 è finito tutto, così sono andato a casa della mia sorellina...abbiamo parlato di varie cose, di come sto io, di come sta lei...poi la sera siamo andati a vedere la partita a casa di un mio carissimo amico...e la cosa bella è stata che ho rivisto tante persone che non vedevo da tanto...

giovedì 19 giugno 2008

...apatia...voglia di far niente...lacrima facile...nervoso...scazzo...voglia di mandare tutti a quel paese...tutti chi?...boh, tutti...di solito si dice così, no?..

...

oggi va così...

mercoledì 18 giugno 2008

...dove andiamo?...
...
...o meglio...
...
...dove vado?...
...

martedì 17 giugno 2008

...
S. - "... e tu come stai?"
E. - "Male ma non puoi fare nulla. Buona notte"
...

mercoledì 11 giugno 2008

Delirio estivo

...ed escono fuori le solite righe...tristezza, malinconia, nostalgia...come se il dizionario avesse solo queste tre parole. Le parole sono tante, ma è questo che mi salta fuori adesso. Rimanere attaccato a questo maledetto cell. Chiamerà? Non chiamerà? Mi manderà un messaggio? Quando la verità è che ormai siamo due cose distinte, ognuna con la propria vita. E pensare di farne ancora parte come prima è sbagliato, doloroso, dannoso. Dannoso perchè così non riesco a muovermi sulle mie gambe. Ma i ricordi sono ancora così forti, così vivi. E la nostalgia certe volte è così difficile da mandar via. Mi dico sempre di cambiare atteggiamento, mentalità. Ma poi faccio l'esatto contrario. Sarebbe stato bello averla accanto anche ieri sera al concerto. Un'altra cosa da condividere assieme. Non torneremo assieme. Da un lato lo so, dall'altro è come se ci credessi ancora.. E le energie se ne vanno a poco a poco, quando invece ne avrei bisogno per risollevarmi e ricominciare a lottare, a cercare il "me" che è perso da qualche parte, ma certe volte è più facile non fare nulla, commiserarsi, piangersi addosso. Ma non è così che deve andare. Così spreco il mio tempo, la mia vita. Ti amo ancora E. e mi manchi da morire. Serve a qualcosa scrivere tutto questo? Boh...non lo so...Dovrebbe aiutarmi a buttar fuori le cose, ad affrontarle, a sistemarle...ma il risultato è che sto ancora male...dicono che porsi in modo positivo aiuti...ma forse son talmente stupido da non volermi porre positivamente...forse mi fa più comodo star così, fare come se il mondo ce l'avesse con me...che cazzata, eh?...il concerto mi ha ricaricato, ma devo essere io quello che prolunga l'effetto...non può farlo nessun altro...devo uscire da questa cosa perchè faccio del male solo a me...e nessuno può tirarmene fuori se non lo voglio fare io...questo è poco ma sicuro...

martedì 10 giugno 2008

Today is the "Satch Day"



...eh già...oggi è IL giorno...questa sera il mitico Satch suonerà...e Shy sarà lì ad ascoltarlo...magari non proprio in prima fila ma molto vicino fa tutto parte del periodo "rigenerazione"...ieri sono andato per uffici e poi a fare qualche acquisto...arrivo in una libreria...guardo un po' di libri e poi ne trovo uno...anzi...credo lui abbia trovato me...Osho - Liberi di essere...comprato immediatamente...oggi alle 16 più o meno si parte...e credo che stasera ci sarà una bella dose di orgasmi...

lunedì 9 giugno 2008

Avrei voluto scrivere un post da dedicare al luogo che ho lasciato...e in effetti lo sto facendo...ma avrei voluto maledire unpo' di persone, parlare male di altre etc. etc....poi però mi son detto "shy, hai talmente poche energie in questo periodo che forse è stupido sprecarle per delle persone che tireresti sotto molto volentieri con la macchina"...perciò stop...quello che è stato è stato...l'unica dedica è per la sola persona che è a conoscenza di questo blog...a lei voglio mandare un grazie speciale per quei momenti che mi ha fatto vivere assieme a lei...è già passato un anno da quei giorni...poi a luglio le cose hanno preso una piega diversa...chissà...se nonci fosse stato quel 22 luglio magari ora la situazione sarebbe diversa...ma pensare al passato è più o meno inutile...preferisco pensare alla tua risata e a tutte le cose che ci siam detti e che magari solo io e te capivamo...ti voglio bene

Passato

Avrei voluto scrivere un post da dedicare al luogo che ho lasciato...e in effetti lo sto facendo...ma avrei voluto maledire unpo' di persone, parlare male di altre etc. etc....poi però mi son detto "shy, hai talmente poche energie in questo periodo che forse è stupido sprecarle per delle persone che tireresti sotto molto volentieri con la macchina"...perciò stop...quello che è stato è stato...l'unica dedica è per la sola persona che è a conoscenza di questo blog...a lei voglio mandare un grazie speciale per quei momenti che mi ha fatto vivere assieme a lei...è già passato un anno da quei giorni...poi a luglio le cose hanno preso una piega diversa...chissà...se nonci fosse stato quel 22 luglio magari ora la situazione sarebbe diversa...ma pensare al passato è più o meno inutile...preferisco pensare alla tua risata e a tutte le cose che ci siam detti e che magari solo io e te capivamo...ti voglio bene

venerdì 6 giugno 2008

Happy Birthday, Mr. Vai

Happy Birthday, Mr. Vai

Oggi muoio...è venerdì...potrebbe essere un venerdì santo...e, coincidenza, domani è un giorno speciale...oggi chiudo una fase della mia vita...e domani rinasco per riprendere in mano la mia vita e lottare ancora più intensamente di prima...forza, Shy, prendi quello che di buono ti ha dato questa esperienza e usala...non è una sconfitta...è un semplice ripartire...

lunedì 2 giugno 2008

...triste...sad...triste...freudlos...con tristeza...droevig...e tutti gli altri termini che si potrebbero utilizzare per rendere il senso di questa parola...sono triste...vorrei sparire...andare non so nemmeno io dove...ma lontano da questo malessere...lo so che scappare non serve a niente, ma sono stanco di stare così...e non vedo vie d'uscita...oggi ho ricevuto un suo sms e sono ripiombato nella tristezza...sono arrivato persino a desiderare che arrivasse al più presto martedì per andare al lavoro e avere la testa impegnata...ma si può essere messi peggio di così?

domenica 1 giugno 2008

...passa sempre più tempo...


...ci eravamo visti il primo maggio...poi una telefonata la settimana dopo ... poi sabato scorso...e oggi è domenica...una settimana che non la sento...ma forse è solamente un problema...anzi...senza forse...ma non so più veramente cosa fare...