Oggi mi son fatto letteralmente scivolare la vita addosso...avevo un invito ad uscire e l'ho rifiutato con una scusa banalissima...pomeriggio di assoluto Vegeto...e ora son qui...un po' scazzato, un po' triste, un po' così...con gli occhi che ogni cinque minuti guardano il cell che però non da segni di vita...non la sento da venerdì sera...e a me questo silenzio fa un male cane...ok, ci siamo lasciati...ma...era così che doveva andare?...è così che dobbiamo fare per stare bene...cioè, non è come cambiare supermercato o ristorante...che un giorno ci vai e il giorno dopo non ci vai più...cioè...otto mesi non sono tanti, lo riconosco, ma è come prendere uno scatolone e mettere dento tutta la roba e portare lo scatolone in soffitta?...la verità è che mi manchi un casino...forse ero attaccato alla "routine", al messaggino al mattino di buon giorno, alla telefonata ogni due o tre giorni, ma comunque un segnale, un qualcosa c'era...ora sto cercando, ed è come farmi violenza da solo, di non scriverle ...ma non so quanto resisterò...vorrei piangere...ma ho finito le lacrime...
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