Una grande metafora
Martedì c'era un bellissimo sole, gli uccellini cantavano e si sentiva il profumo della primavera...martedì notte ho lasciato purtroppo arrivare il temporale...l'ho provocato io, ma subito al pomeriggio del mercoledì (anche grazie a due righe scritte su un foglio che, non sa come mai "mentre lo leggevo si muoveva") era tornato un bel sole, caldo, che asciugava le lacrime e le gocce di pioggia nel terreno...e così mercoledì e giovedì il sole ha riscaldato tutto ciò che gli stava attorno...venerdì mattina c'era il rischio di un altro temporale...e questa volta la tempesta avrebbe potuto spazzarmi via, ma lei ha saputo avvertirmi, mi ha messo al riparo, così la tempesta si è trasformata in una semplice pioggerellina estiva...ed è arrivato poi il fine settimana...l'incontro di cuori non c'è ancora stato, e probabilmente bisognerà aspettare ancora un po'...nel frattempo mi godo e mi vivo questi momenti di scambio, di parole che arrivano al cuore...conservando ancora dentro di me il suo dolcissimo profumo sentito di sfuggita...
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