Biodanza acquatica - ritorno alla vita

Ho visto nei miei referrers che alcune persone sono giunte qui cercando informazioni sulla biodanza, in special modo quella acquatica. Parlarvi "tecnicamente" della biodanza forse rischierebbe di farmi scrivere un post eterno. Meglio, per questo, se magari consultate il sito della scuola dove è spiegata molto bene dal punto di vista formativo, poi il sito ufficiale di biodanza in italia e, se vivete a Padova, il sito del Centro Syn, che cura e organizza molti stage, anche di formazione per la scuola.

Per quanto riguarda la biodanza in acqua...questa non è altro che un'estensione della biodanza "a terra"...le altre estensioni sono - non le ricordo tutte - biodanza e massaggio, biodanza e argilla, biodanza e massaggio biointegrante...
La biodanza acquatica si svolge in acqua termale (con temperature tra i 34 e i 37 gradi), questo per non correre il rischio che durante la serata si possa aver freddo (se pensate a quando andate in piscina di solito e non nuotate per un paio di minuti, dopo un po' vi viene freddo)dato che alcuni esercizi richiedono che le persone siano ferme. Io finora ho fatto due serate di acquatica, con due facilitatori differenti. La cosa mi è servita molto anche perchè mi ha permesso di mettere "a confronto" due modi di gestire una serata di questo tipo. Ad ogni modo, la serata inizia solitamente con i partecipanti seduti in cerchio. Le persone si presentano, dicendo il proprio nome e, se lo vogliono, spiegando perchè sono lì quella sera. Finite le presentazioni, e dopo aver fatto la pipì , ci si mette in cerchio, mano nella mano, e piano piano, portati dalla conduttrice, si entra in acqua gradualmente. Si fanno degli esercizi che magari si fanno durante la biodanza normale e inizia la serata. La prima parte attiva e poi la seconda di regressione. Qui la regressione è molto più intensa perchè il caldo dell'acqua ti fa entrare in una specie di torpore "consapevole"e in più il peso del tuo corpo è ridotto di molto grazie all'acqua, di conseguenza i movimenti e le iterazioni con gli altri sono molto più fluidi. Questo senso di leggerezza, fluidità, misto a benessere e gioia io personalmente li ho portati con me anche dopo quell'esperienza...e non vedo l'ora che arrivi il 26 maggio per ripere di nuovo una serata di questo tipo.
Per chi fa biodanza e non ha mai provato l'acquatica il mio consiglio è: andate a farla appena potete...e non riuscirete più a farne a meno...
Per chi non ha mai fatto biodanza e un po' di curiosità inizia ad averlo, beh, il consiglio è: cercate una scuola vicino a casa vostra e iniziate a fare il settimanale...se poi vi piace, l'acquatica vi piacerà ancora di più...

Ossimoro

                   os-si-mò-ro
alla greca: ossìmoro
Dal gr. oxy/mo¯ros, comp. di oxy/s 'acuto' e mo¯rós 'sciocco';
propr. 'che è acuto sotto un'apparente stupidità'

s. m. figura logica che consiste nell'accostare,
nella medesima espressione, parole di senso opposto (p. e. un morto vivente).

...quindi un ossimoro è "una convergenza parallela"o "una pioggia secca" o "curva dritta"...
...resto ancora dubbioso sul fatto che "una costante diversità" sia un ossimoro...

Svelo il mistero

Questo post vi svelerà l'origine del mio nick...o meglio la mia fonte di ispirazione.

Oggi...

 

....è più dura del solito...ho sonno...tanto

Appunti per la settimana

Devo far la lista di quello che vi voglio raccontare, solo che oggi tempo non ce n'è...sono ancora immerso nell'acqua che ieri per tre ore mi ha accompagnato nella biodanza acquatica...e devo ancora studiare per la riunione di studio del lunedì mattina...

- The Good Shepherd
- La biodanza acquatica di ieri sera
- Varie ed eventuali

Sensazioni (o sesto senso)

Mercoledì sera mi è successa una cosa strana. Era la seconda volta, a distanza di un anno circa. Di solito il mercoledì sera sono a casa (dopo il lunedì shiatsu e il martedì biodanza, il mercoledì cerco di riposare)e mi trovo in skype con alcuni miei amici, tra i quali una mia carissima amica che, tra l'altro, fa shiatsu e biodanza con me. Alle 21 accendo il pc e vedo il suo nick impostato su "non disponibile". "No problem" dico io, pensando che, giustamente, avrà da fare. Dopo dieci minuti sento come un peso sullo stomaco, un malessere diffuso. Lì per lì non son stato lì a pensarci, poi però ho avuto una "sensazione": che potesse essere successo qualcosa a questa mia amica. Guardo su skype di nuovo, e il suo nick è off line. Il giorno dopo mi trovo una mail con scritto "Ciao caro, ieri sera son stata tanto male...non me la sento ancora di raccontarti cos'è successo, ma spero passi presto". Son rimasto senza parole...poi le ho detto che ieri sera avevo "sentito" che qualcosa non andava...e la stessa cosa, sempre con lei, era successa quest'estate.

Son rimasto un po' sorpreso di questo fatto, poi però c'ho riflettuto un attimo e ho capito che non è una cosa proprio fuori della norma avvertire il malessere di qualcuno con il quale si ha una bella sintonia. Poi per fortuna ieri sera ci siamo sentiti e mi ha detto che stava meglio

Shyboy extrasensoriale

In ufficio

Collega donna di shyboy: ti piace andare al cinema?

Shyboy: si, molto. A te?

C:anche a me...che film ti piacciono?

S.:diciamo bene o male tutti, a parte che non siano proprio delle cazzate mostruose.

C:il film più bello che hai visto ultimamente?

S.:beh, quello di Lynch, poi anche The prestige, Scoop, Lettere da Iwo Jima.

C.:Uhm, non li ho visti.

S.:e il film più bello che hai visto tu?

C.:a me è piaciuto molto Il diavolo veste Prada.

S.:...scusa, devo andare

Questa poesia l'ho scritta oggi sulla "spinta emotiva"che sto vivendo da sabato sera...la pubblico come "dono" per voi che ogni tanto passate a trovarmi

Terra e acqua

(dedicato a tutto ciò che di meraviglioso il “danzare la vita” ci fa scoprire)

 

Prendimi per mano, portami dove sai

dove i problemi e le ansie non ci sono

dove non ci sono barriere e io sono uguale a te

 

Guardami negli occhi, guardo il tuo sorriso

danza con me in un’eutonia di emozioni

 

Sento le nostre energie muoversi assieme

gente mai vista ma che conosco da sempre

gente libera da schemi che cerca il “vivere qui e ora”

 

Abbracciami

 

Anche se da solo, sento la tua presenza

quell’essere persone che certe volte rinneghiamo

quel muoversi assieme

io ci sono

ci sei anche tu

 

Apro il mio cuore ad un “altro” che arriva

scopro carezze mai ricevute

e sguardi che a volte ho paura di dare

 

Dammi la mano e scendi con me

 

L’aria diventa liquida e la pesantezza scompare

Muovo con fluidità un corpo pesante

e incontro quegli sguardi ad accogliermi ancora,

a sentire il battito del cuore di chi mi trae a sé con affetto,

con presenza

 

“Ti conosco?”

“No, ma mi conosci da sempre”

 

L’acqua mi avvolge e mi culla,

ritorno ad ancor prima di quand’ero bambino,

a quand’ero forse “qualcosa” nel corpo di mia madre

 

E quell’acqua che mi culla e contiene

è forse la stessa che ora esce

come lacrime di gioia

al pensiero di un vissuto che non conoscevo

 

Sono su una nuvoletta

Ieri sono andato allo stage di biodanza...è stato qualcosa di assolutamente unico e difficilmente raccontabile. Al pomeriggio, dalle 16 alle 19 abbiamo fatto biodanza con estensione al massaggio..la prima parte con esercizi di biodanza normali, la seconda con esercizi volti al massaggio...una cosa bellissima, un riscoprire il proprio corpo e scoprire quello di persone che non hai mai visto, ma che non si fanno "problemi" relativamente al contatto.
Dalle 19 alle 20 abbiamo fatto una veloce pausa per mangiare qualcosina e poi alle 20 tutti in piscina termale per la serata di biodanza acquatica. Ancora più intensa del pomeriggio. C'è stata subito una fase regressiva, luci basse, musiche adatte per fare una regressione più profonda possibile. E la presenza dell'acqua ha aiutato moltissimo.
Oggi avevo ancora un senso di quasi ubriacatura, ero frastornato, probabilmente per le emozioni che ho provato ieri sera.
Potrei parlarne ancora, ma rischierei di non comunicare nulla in più. Quello che mi sento di dire è che la biodanza è qualcosa di meraviglioso e unico. E se ne avete la possibilità, provatela. Io, personalmente, sto valutando addirittura la possibilità di iscrivermi alla scuola per diventare conduttore (ossia la persona che "gestisce" la serata, mostrando gli esercizi e mettendo le musiche)ma è ancora un discorso ancora da definire (sia per l'impegno economico che per l'impegno in termini di tempo.
Vi abbraccio.

Shy

Se tutto va come penso...

...se cioè nessuno mi rompe le scatole (vedi la parola: genitori), il 14 luglio andrò a Udine a sentire questo pazzo suonare...

from Vai.com

L'ho visto se non ricordo male quattro anni fa, proprio qui vicino a casa, per la data con i G3, assieme a Satriani e Fripp.Ma penso che uno spettacolo solo suo sia qualcosa che ancora devo vedere

Oggi mi frulla questa canzone...si chiama I'll be around ed è di Steve Vai...a me fa impazzire...e penso che anche ai non chitarristi piacerà...

Words fall silent when no one will hear
Emotions are deadly when there's too much to fear
Touch a feeling and we feel again
To know the pleasure, we must know the pain

I'm going down for the last time
Open your eyes

Who's gonna hear you when you're callin'
And who's gonna catch you when you're fallin'
Who's gonna trust you
Well I'll be around for a while

And who's gonna heal you when you're bleeding
And who's gonna give to you when you're needing
And who's gonna love you
Well I'll be around for a while

When love lies bleeding only fools are bold
They search for pennies in a pot of gold
Faith is dying when no one's to trust
But your soul is crying
And it's glorious

It's coming down to the last time
Open your heart

Who's gonna hear you when you're callin'
And who's gonna catch you when you're fallin'
And who's gonna laugh with you
Well I'll be around for a while

And who's gonna warm you when you're freezing
And who's gonna hold you when you're screaming
And who's gonna promise you
to be around for a while

There you stand, drowning in the rain
Kidding yourself the wind don't sting
And all this time the thing you want is calling to you

I dig the way you take that storm
While spitting in the face of right and wrong
Well you could let down your defenses
When you're in my arms

You could my face
in my arms
You could dream on and on
in my arms
You would never be alone
in my arms
You could cry like a child
in my arms

Who's gonna hear you when you're callin'
And who's gonna catch you when you're fallin'
And who's gonna trust you
Well I'll be around for a while

And who's gonna mend you when you're broken
And who's gonna find you when you're stolen
And who will always love you
I'll be around for a while

And who's gonna shield you when it's rainin'
And who's gonna kneel with you when you're prayin'
Who's gonna feel for you
Well I will, I'll be around for a while

Who's gonna help you when you're tryin'
And who's gonna hold you when you're dyin'
Who's gonna beg you
To be around for a while

Sono qui...

...o sono lì?...sì, lo so...è una domanda che non si fa capire tanto...è che da qualche tempo mi sento...come dire..."strano"...mi spiego...da un certo punto di vista mi sento veramente "centrato", sto bene con me stesso, ho finalmente il lavoro che cercavo, faccio delle cose extra lavoro che mi piacciono e mi fanno stare bene...ho una compagnia di amici con la A maiuscola...l'amore non è ancora arrivato, ma sinceramente non è che non ci dorma la notte...arriverà...al tempo stesso, però, ogni tanto sento tipo qualcosa dentro di me che mi fa come intuire che forse il mio posto non è qui...che forse, boh, dovrei muovermi verso un altro luogo...che però non so dove sia...è un po' difficile da spiegare perchè non ce l'ho ben chiaro nemmeno io...boh...forse magari più avanti arriveranno degli altri segnali...chissà...

shyboy che...dove sono?

Una nuova esperienza

Oggi apro la posta elettronica per vedere se c'è qualche novità e mi trovo questo scambio di mail - inoltratami da un'amica che fa biodanza con me:
(legenda: A: amica mia di biodanza - L: organizzatore - S.:shyboy)
A. scrive a L.
ma la cuffia è proprio indispensabile??? con la cris non la usiamo mai...

L. risponde ad A.:
Si può fare anche senza!
Se decidi di venire fammelo sapere!
Buona Pasqua e un abbraccio grande

A.risponde ad L. e inoltra la risposta a S.:
ciaooooooooooooo!!! che bello!
alloa prenota 2 posti: per me e S un mio compagno di settimanale!!
Grazie e buona Pasquetta :-))
un abbraccio
:-)

...e così sabato prossimo...

Biodanza acquatica

incontrarsi nel cuore e nella pelle

Sabato 14 aprile 2007       Ore 16 -23

dalle 16.30 alle 19 biodanza in palestra e

dalle 20 alle 23 ( e forse oltre) biodanza in acqua

          

L’esperienza vivençiale di biodanza in acqua termale rappresenta

una proposta particolare e bellissima per vivere

il piacere del movimento, portando con maggiore velocità e intensità

l’espressione delle emozioni più profonde

quali il calore affettivo, l’intimità, il piacere, lo stato fusionale,

la sensualità, la possibilità di abbandono e di estasi.

 

La  proposta sarà in due sessioni:

la prima in palestra per facilitare l’integrazione tra i partecipanti,

la seconda in piscina per l’approfondimento vivençiale.

 

Abano Terme: l’Hotel Paradiso in via Flacco 96

...sono ormai quasi otto mesi che faccio biodanza - da settembre dell'anno scorso - ma l'esperienza della biodanza in acqua non l'ho mai fatta...la mia amica mi ha detto che è ancora più bella di quella normale...in acqua non c'è il problema del "peso" e ci si può lasciare andare con facilità ancora maggiore rispetto alla biodanza normale...ricordo ancora quando a dicembre sono andato a fare la cerimonia del Natale e della luce angelica...una sensazione di benessere e serenità indescrivibili...

...è un'esperienza che consiglio a chiunque di voi...

Questa devo scriverla...

...stavo facendo un lavoretto al pc, qualche minuto fa, e ascoltavo New Millenium da Live in Budokan dei Dream Theater. A metà canzone c'è una specie di intermezzo di sola batteria e chitarra funky. Il batterista lavora semplicemente battendo le bacchette sul bordo del rullante. Un effetto che a me fa impazzire. Arriva mia mamma
- Chi sono questi?
- I Dream Theater...quelli che sono andato a vedere due anni fa a Milano
- Ma lo senti il batterista? Un conto è battere sul tamburo e un conto e riuscire a dare un ritmo del genere

...ho una mamma prog