mercoledì 26 ottobre 2005

Daniel Pennac – Signori bambini

Tre bambini di una scuola media vengono sorpresi dal loro professore mentre fanno circolare per la classe un disegno satirico contro il professore. Per punizione dovranno portare, per il giorno seguente, un tema: “Una mattina ti svegli e ti accorgi che, durante la notte, sei stato traformato in adulto. In preda al panico ti precipiti in camera dai tuoi genitori. Loro son stati trasformati in bambini. Racconta il seguito.”.
La cosa non sarebbe più di tanto grave se non fosse che, il giorno dopo, i tre bambini si svegliano veramene adulti, con i genitori tornati piccoli. Il libro punta, per come la vedo io, a sottolineare quel piccolo distacco che si ha nel passaggio da bambini ad adulti, con il cambio del sistema di valori e la necessità di affrontare problemi e difficoltà rapportati alla propria età, unito al fatto, penso indiscutibile, che crescendo si perde un po’ di quella “solidarietà” e “innocenza” che caratterizza l’età bambina.
E’il primo libro di Pennac che leggo…e penso non sarà sicuramente l’ultimo, soprattutto perché lo stile di scrittura è molto scorrevole e piacevole, a differenza di altri scrittori bravi che certe volte rendono le proprie opere di una pesantezza insopportabile. E’ un libro “speciale” perché mi è stato regalato da una persona speciale e il fatto che ne scriva la recensione proprio una settimana dopo che mi è stato regalato forse non è semplice coincidenza. E’ un po’ come quando ti affacci su un nuovo mondo e ne resti affascinato…e il desiderio di saperne di più di questo mondo che hai intravisto si fa sempre più forte…


In conclusione, penso che questo libro si meriti come minimo un bel 7.5…sicuramente, tra un po’, lo rileggerò, per potermelo gustare ancora di più..ora magari cercherò qualche altro libro di Pennac e vedremo se il mio è solo un abbaglio o se davvero questo scrittore merita di essere conosciuto.
Un dolcissimo saluto alla persona che mi ha regalato questo libro…una setimana fa eravamo in stazione a contare i minuti che purtroppo ci separavano dalla mia partenza…ti abbraccio forte

martedì 25 ottobre 2005


E' tutto il giorno che ho questa canzone in mente...


Voglio parlare al tuo cuore
leggera come la neve
anche i silenzi lo sai,
hanno parole


Vorrei illuminarti l'anima
nel blu dei giorni tuoi più fragili, io ci sarò
come una musica,
come domenica di sole e d'azzurro


...la trovo di una dolcezza indefinibile...

lunedì 24 ottobre 2005

Grazie a lui...



...e grazie anche a te...

Strange dreams

Sarà stata colpa delle costicine, del vino, delle patate fritte mangiati ieri sera, tant'è che stanotte ho fatto un sogno, anzi due, stranissimi


Nel primo sogno ero a casa con i miei amici di shiatsu...ad un certo punto mi si avvicina una ragazza, che non e' in corso con me, e inizia con l'indice della mano sinistra a premere vari punti sulla mia schiena..e a dire il nome di ogni punto, secondo i meridiani...


Secondo sogno, da film horror: ero in camera mia..almeno credo...stavo dormendo..alla mia sinistra c'era ancora il letto di mio fratello..la porta della camera era chiusa..io avevo gli occhi aperti..vedevo una luce piccolissima..ma sembrava di essere in un sepolcro..una catacomba...ad un certo punto allungo la mia mano sinistra verso il letto di mio fratello..lui mi prende piano la mano..ad un tratto, impercettibilmente,sento due mani che mi stringono i piedi..panico..non riuscivo a muovere le gambe..ho cercato di muovermi...e ho urlato "mamma"...e di colpo mi son svegliato..avevo il cuore che andava a mille all'ora...


Shy che..forse non dovevo prendere primo e secondo...
...tre minuti, solo tre minuti per...fidarti...di me...

giovedì 20 ottobre 2005

Poi ogni sera resto solo come ogni sera resto solo
si potrebbe andare al cinema o mangiare un gelato
poi si blocca, sorride: potessi dargli un bacio, presto dammi un bacio
 Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
...
faccio mille acrobazie col mio aeroplano
e diecimila volte ho già toccato il cielo
perchè� come un falco io
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!
arrivo a tremila metri e poi mi butto giù in picchiata
Oh! Oh! Oh! Oh! Oh!


Il mio aeroplano ha fatto acrobazie per cinque giorni...e ho toccato il cielo con tutto me stesso...arrivando a tremila metri ma ora non voglio buttarmi giu' perchè dove sono ora sto benissimo...ed è semplicemente merito tuo...gioia mia...mi manchi...


.

mercoledì 12 ottobre 2005

Ferie temporanee
Cari amici, Shyboy vi saluta...non so se stasera avro' modo di ritornare in rete...dubito...sto terminando i preparativi e si prospetta un pomeriggio intenso...bene...domani mattina alle ore 07.56mi aspetta il treno...non sto piu' nella pelle...sono emozionato..felice..agitato..un miscuglio di emozioni..tornero', purtroppo, mercoledi'19...spero fili tutto liscio...anzi, ne sono sicuro, anche se e' comunque un'esperienza nuova...non vedo l'ora di essere li'...dalla mia gioia...un abbraccio a tutti quelli che vorranno passare a salutarmi nel blog...

Eh eh...e dopo quasi un anno anche Shyboy è passato a Firefox...grazie a Latifah per la dritta che mesi fa mi aveva dato :)
La gente non cambia...

E'la triste verita'...pensi che dopo qualche mese magari ti vengano incontro...e invece ti accorgi che non e' cambiato nulla...oggi sono andato con le migliori intenzioni...per vedere se si poteva trovare un accordo...ma non si sono spostati di un centimetro...cosi', dopo dieci minuti (su un totale di mezzora) di colloquio, avevo gia' capito che non c'era piu' possibilita' di andare avanti...e va beh...


dicono che quando si chiude una porta si apre un portone...magari se sapete dov'e' il mio ditemelo


ora pero' la mia sola "preoccupazione" e' che arrivi giovedi'...per cercare di vivere al meglio questi sette giorni che trascorrero' fuori casa...il mio cuore e' gia' li' - a 700 km da casa - fisicamente ci saro' solamente giovedi' tardo pomeriggio...


nel frattempo mando un bacio a distanza alla mia gioia
D. Brown - Angeli e demoni

L'ho finito la settimana scorsa...non ho tempo di fare ora la recensione, pero' cosi' su due righe ve lo consiglio...


un bacio alla mia gioia...

martedì 11 ottobre 2005

Forza e coraggio...

Sto per andare a parlare con il mio (ex) titolare...non so cosa succederà...se la cosa andrà avanti..se cambierò...boh...non ne ho la più pallida idea...staremo a vedere...di sicuro non son molto tranquillo...
Alle 16.41 mancheranno 2 giorni esatti
...si batte la fiacca...

Eh...lo so...ma sono giorni parecchio intensi...fine settimana bello pieno, tra una cena, un matrimonio e un viaggio a Venezia, domenica, con un sole che era la fine del mondo - aggiungiamoci poi che ho ricevuto una telefonata verso le 17 che ha reso il tutto ancora piu' bello - poi lunedi' in stazione a prendere i biglietti del treno, lunedi' pomeriggio passato a riflettere su cosa cavolo faro' della mia vita dal punto di vista lavorativo dato che, come e' ormai tradizione, niente fila liscio come vorremmo...meno male che ieri sera sono andato a Shiatsu cosi' la mia povera schienetta si e' sistemata un po'...ad aumentare il livello di "felicita'"di questi giorni, poi, dobbiamo aggiungere una telefonata domenica notte :)...e mancano meno di due giorni :) :)

giovedì 6 ottobre 2005

Far away...so close


Era una canzone degli U2...una delle mie preferite...ed e' quella che forse ora meglio si abbina a quello che mi sta succedendo (anche se e' un pezzo che non ascolto piu'gli U2)...sembrava mancasse una vita a quel fantomatico giorno...fantomatico perche'l'idea di prendere i biglietti c'era...ma era li'...poi pero' vedi che hai davvero voglia di incontrarla...e proprio due mesi fa la vedevi per la prima volta...eh gia'...son passati gia' due mesi da quel pomeriggio del nostro arrivo nelle terre "desolate" di Torre dell'Orso...e allora decidi di prenderli sul serio questi biglietti...e quando arriva la conferma dell'ordine, tramite e-mail, hai il cuore che va a cento all'ora...


e tra una settimana a quest'ora saro' di nuovo li'...o meglio, 300 km piu' su :)...


sentirla anche ieri sera...e' stato...bellissimo...son quelle cose che mi riempiono il cuore di felicita'...stare al telefono e non accorgersi del tempo che passa...se non fosse che il telefono, mannaggia, non e' gratis, saremmo stati li' ore a parlare...


non vedo l'ora arrivi giovedi' prossimo...nel frattempo...ti mando un bacio...grazie di tutto, gioia...

martedì 4 ottobre 2005

...gironzolando...


Stamattina ero al supermercato per prendere la cornice per il diploma del primo anno del corso di Shiatsu...come in tutti i supermercati, pure in questo c'era la filodiffusione e musica in sottofondo...mi era sembrato di riconoscere la voce della cantante...ma non ne ero sicuro..mi fermo...ascolto meglio...era lei, Carmen...di getto mi son venute le lacrime agli occhi...


Ogni tanto ci chiediamo come sia possibile che canzoni o ricordi ci commuovano a tal punto e così in maniera repentina...penso sia perchè appena ho sentito quella canzone mi e' venuta in mente una persona speciale...


questa è per te, mia gioia...


"Raccontami le storie che ami inventare

spaventami raccontami

le nuove esaltanti vittorie

Conquistami inventami

dammi un'altra identità

stordiscimi disarmami e infine colpisci

abbracciami ed ubriacami

di ironia e sensualità
"

lunedì 3 ottobre 2005

Sabato notte...

Torni a casa intorno all'una...

Stai facendo zapping...

Verso le due suona il cellulare...

E' lei che ti chiama...

Senti la sua voce...emozionata...

E come si fa a non essere felici?...

sabato 1 ottobre 2005

Due dediche...


Potevo chiamare questo post "passato e presente" "ieri e oggi", ma va bene comunque...le due poesie qui di seguito, che escono direttamente dal mio cuoricino, sono dedicate a due persone distinte...


La prima è dedicata ad una mia cara amica...spesso proprio perche' si e' amici ci si sente nella condizione di poter dire certe cose...e dare certi consigli...


La seconda è dedicata ad una persona che, piano piano, ha aperto la porta del mio piccolo cuoricino e, un passetto alla volta, è entrata e sta guardando in giro cosa c'è...purtroppo, per determinati motivi:), l'esplorazione procede molto lentamente...ma è comunque bello...questa è per te, mia gioia...


Frammenti


Come un vaso che cade

Come un vetro che si frantuma

Come un ramo che si spezza


Così la nostra vita procede

Tra giornate di sole e di pioggia

Sempre attenti a far sì che il vaso non cada

O che il vetro non si rompa


Basta una minima disattenzione

E accade l'irreparabile


Cerchiamo allora di sistemare il vaso

Riaggiustare il vetro


Ma anche con un lavoro ben fatto

Le crepe del vetro

I tasselli incollati del vaso

Prima o poi si noteranno


Ed e' inutile raccontarci le storie

Quel vaso non sara' piu' cosi'

Nemmeno quel vetro


Ecco perchè certe volte bisognerebbe

Avere il coraggio di mettere da parte

Quel vaso, quel vetro...


E cercare un vaso o un vetro nuovo

Non possiamo restare attaccati eternamente al passato

per paura di cambiare


Luci e stelle


Il sole splende

E'al centro di tutto

Impassibile

Diffonde la sua luce in ogni punto

Ed emana calore


Così tu, da quel giorno,

Sei la mia luce in ogni punto io mi trovi

Diffondi il tuo calore

E lo percepisco


Anche se lontani

E' come se fossi qui vicina a me

Ogni istante


Anche quando arrivano le nuvole,

Io sono tranquillo

Perchè so che dietro le nuvole c'e' sempre il sole


Il mio sole


Così anche tu, nonostante le "difficoltà",

sei sempre lì...


Grazie per ogni istante di felicità che mi dai

Per ogni parola di conforto e di dolcezza che mi regali

Contare i giorni che mancano è una sofferrenza lenita però dal fatto

Che quel giorno forse potrei non lasciarti più andare


Continua a brillare mio sole, mia luna, mia luce


Mia gioia...
Compiti del mese

- Trovare lavoro

- Andare a Bari(o in zona :) )

- Vedere sorridere una certa persona (soprattutto vedere i suoi occhi brillare quel giorno)

- Andare a vedere i Dream Theater a Milano il 29 (ho gia' i biglietti in tasca)

- Riuscire a vedere la fabbrica di cioccolato

- Vincere al Superenalotto

- Fare 13 in schedina


I primi due sono i piu' importanti

Il terzo devo realizzarlo per forza

Gli ultimi due sono quelli di piu' difficile realizzazione

Il quarto e il quinto son quelli che realizzero' quasi sicuramente