martedì 25 luglio 2006

Un libro











Guarisci la tua vista, di Martin Brofman.


Ho preso questo libro per curiosità, dopo aver letto I sintomi parlano di Rossella Panigatti, collaboratrice dello stesso Brofman. E' un libro che permette di considerare la vista non solo come strumento per vedere ma anche come mezzo attraverso il quale percepire la realtà, quindi il rapporto che noi stessi abbiamo con gli altri. Alla fine ci sono alcuni esercizi del metodo per poter recuperare la vista. Io lo sto provando...tra due mesi vi saprò dire qualcosa di più.

domenica 23 luglio 2006

Un nuovo viaggio...


Semplicemente apri gli occhi
e comprendi
come è da sempre

semplicemente apri la mente
e scoprirai
come è da sempre

semplicemebte apri il cuore
ed è l'inizio

(Moody Blue - A question of balance)




Oggi inizio una nuova "strada"...chissà dove arriverò...

martedì 18 luglio 2006

Letture...     




...è da un po' che non leggo un libro per intero...o meglio...avevo iniziato "L'ombra del vento" ma il legittimo proprietario del libro l'ha voluto indietro...cose che capitano...soprattutto se c'è l'amore di mezzo...settimana scorsa, una sera in cui ci siamo ritrovati con i ragazzi con i quali seguo il corso di shiatsu, è saltato fuori il titolo di un libro..."I sintomi parlano" di Rossella Panigatti...ne ho parlato un po' con un'amica e poi, il giorno dopo, sono andato in libreria e l'ho comprato...voi non avete idea...il libro inizia spiegando la collocazione dei sette chakra, i colori abbinati ad ognuno di essi, e il loro collegamento con le parti del corpo e le emozioni...la seconda parte invece parla di come tutti i sintomi di malattie che una persona puo' avere altro non sono che dei blocchi energetici...il sintomo si manifesta perchè il corpo dice "quello che stai facendo non va bene...e cerco di fartelo capire"...ma non si tratta solo di comportamenti "fisici" - come dieta sbagliata o fumare o fare altre cose di questo tipo - ma anche atteggiamenti mentali...nella seconda parte si affrontano cento patologie mediche...considerandole prima dal punto di vista medico e poi dall'aspetto energetico...beh...quando ho letto i miei sintomi mi son detto: questa qui mi conosce...son rimasto allibito...poi ho letto anche sintomi che hanno dei miei amici...e le cose coincidevano...ho letto il libro in un attimo...e ieri ho preso "Guariti - storie vere di chi ha scelto la salute"...contiene le storie di persone che non stavano bene per vari motivi e che applicando il metodo introdotto in Italia da Rossella Panigatti hanno migliorato la loro situazione e sono addirittura guariti...

martedì 11 luglio 2006

E' arrivato...



...è piccolissimo....
Ciao Syd....



Remember when you were young, you shone like the sun.
Shine on you crazy diamond.
Now there's a look in your eyes, like black holes in the sky.
Shine on you crazy diamond.
You were caught on the crossfire of childhood and stardom,
blown on the steel breeze.
Come on you target for faraway laughter,
come on you stranger, you legend, you martyr, and shine!
You reached for the secret too soon, you cried for the moon.
Shine on you crazy diamond.
Threatened by shadows at night, and exposed in the light.
Shine on you crazy diamond.
Well you wore out your welcome with random precision,
rode on the steel breeze.
Come on you raver, you seer of visions,
come on you painter, you piper, you prisoner, and shine!
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CAMBRIDGE (Inghilterra) - Il fondatore dei Pink Floyd Syd Barrett, alla nascita Roger, è morto a 60 anni. Lo ha reso noto un portavoce anonimo dalla sua ex band, poi è giunta la conferma del fratello, che ha parlato di una morte serena a casa e ha annunciato un funerale in forma privata. Le cause del decesso sono legate secondo il sito della Bbbc (manca ancora un comunicato ufficiale) a complicazioni legate al di diabete. Barrett viveva in solitudine e isolamento da anni in una piccola casa della nativa Cambridge L'artista è stato unodei fondatori, il primo cantante, chitarrista di punta, autore di pezzi e in definitva l'anima musicale nei primi anni della band. Dopo il primo album, The Piper at the Gates of Dawn (1967), lasciò il gruppo a causa anche dell'uso crescente di droghe e all'instabilità di comportamento, che lo classificavano come sofferente di malattie mentali vere e proprie. Negli anni '80 è stato curato nella clinica di Fulbourne, poi ha speso due anni in una struttura di accoglienza, prima di tornare nella natia Cambridge vicino a una sorella. Le ipotesi che circolano sono la schizofrenia e una forma di autismo. ( Il corriere)

...io penso che ricordarlo mentre suona brani come "Bike", "Astronomy Domine" o "Interstellar Overdrive" sia la maniera più giusta per ricordarlo, a prescindere dai vari "pettegolezzi" che son stati fatti e che si faranno sul suo conto...continuerai a brillare anche da lassù...

lunedì 10 luglio 2006

Questa notte...

...qualcuno dirà che Zidane è stato provocato per aver fatto quel che ha fatto...
...qualcuno dirà che la Francia ha dominato la partita...
...qualcuno dirà che l'Italia ha dimenticato in fretta gli scandali che ci sono in casa nostra...
...qualcuno avrà sicuramente qualcosa da recriminare...
...io so che spesso si dice che, a pallone, vince chi fa più gol...

e questa volta...

sabato 8 luglio 2006

Voglio andarmene via una settimana...



...basta...
ne ho le palle piene...

giovedì 6 luglio 2006

Non pensavo fosse vero...

...la settimana scorsa, ascoltando il Trio Medusa su Radio Deejay, era saltata fuori una discussione sulle domande "stupide" che le ragazze (fidanzate e non )fanno durante le partite dei mondiali...si partiva dal presupposto che, nonostante solitamente alle ragazze non interessi granchè di calcio, il mondiale è comunque un'occasione che unisce tutti e quindi pure loro - le ragazze - vogliono partecipare a quest'evento...durante la puntata erano uscite le cose più assurde:


- Amore, ma perchè i giocatori hanno il nome sulla schiena della maglietta?
- Amore, ma noi abbiamo sempre la maglia azzurra?
- Amore, ma l'uomo con il fischietto con che squadra gioca?


e cose simili...poteva magari venire il dubbio che fossero battute "create" appositamente...ieri sera però ho avuto la conferma che, effettivamente, certe domande possono capitare...


- Ma cos'e' quella fascia che il giocatore ha sul braccio?(la fascia da capitano)
(quasi allo scadere della partita, poco prima del raddoppio di Del Piero, un difensore della Germania corre sul fondo del campo a prendere la palla per fare il rinvio)
- Ma perchè quel giocatore ha così tanta fretta?
- Ma Totti non giocava con la Roma?



mercoledì 5 luglio 2006

Liebe Deutschland...

...di solito non uso il blog per queste cose, ma stavolta non posso non farlo...cara Germania e cari cruccotti maledetti...pigliatevi questa...voi e la vostra pizza...

"Sehr geherte Deutschland...auf wiedersehen...ah ah ah ..."

Il caro Bild scrive così


0:2 nach Verlängerung gegen Italien


Wir sind raus!


Aus, der Traum...
WIR SIND RAUS! Deutschland verliert den Halbfinal-Knaller gegen Italien mit 0:2. Grosso und del Piero schießen uns in den letzten beiden Minuten der Verlängerung raus.

Nein! Nein! Nein! Deutschland trauert, die Italiener feiern.

Schade, Jungs! Ihr habt wieder großartig gekämpft. Diese Niederlage ändert überhaupt nichts daran: Ihr seid einfach schwarz-rot-geil!

Deutschland gehört wieder zu den Großen im Welt-Fußball. Darauf könnt ihr stolz sein.

Das irre Halbfinale von Dortmund. Es war wieder ein nervenaufreibender Krimi über 120 Minuten.

Sofort ist Feuer drin. Italo-Rauhbein Gattuso senst Poldi gleich in der 3. Minute um. Da hätte man auch Gelb zeigen können.

Italien steht kompakt, spielt aber viel offensiver als zuletzt. Unsere Klinsmänner halten dagegen.

Die 10. Minute: Borowski flankt auf den emsigen Poldi. Der läßt abtropfen, doch Klose kommt einen Schritt zu spät. Schade, aber trotzdem eine Sahne-Kombination.

Dann eine strittige Situation: Ballack und Pirlo im Zweikampf, der Ball berührt den Oberarm des Italieners. Schiedsrichter Benito Archundia (Mexiko) entscheidet: kein Elfmeter. Schwein gehabt, Italien!




Das Stadion tobt – und feiert den gesperrten Torsten Frings. „Tooooorsten Friiiiings“, schallt es aus zehntausenden Kehlen. Unser Publikum einfach weltmeisterlich.

Dann zuckt ganz Fußball-Deutschland zusammen!

Plötzlich ist Perrotta durch, läuft allein auf Lehmann zu. Doch der verkürzt den Winkel, eine Wahnsinns-Tat (16.). Super, Jens!

Dann die RIESEN-CHANCE für Schneider. Halbrechts ist er frei vor Buffon, knallt drüber.

Ganz stark bei uns in Halbzeit eins: Borowski. Der Bremer sorgt über links für viel Alarm. Und langt auch mal dazwischen. Wie in der 40. Minute, als er Totti von den Beinen holt und Gelb sieht.

Die zweite Halbzeit – es geht genauso spannend weiter.

Poldi hat das 1:0 auf dem Fuß. Anspiel von Schneider, unser Stürmer dreht sich, zieht aus 10 Metern ab. Buffon reißt die Fäuste hoch, wehrt ab.

Unsere Jungs drehen auf. Und Klinsi hält's nicht mehr auf seinem Platz. Erneut wird er in die Coaching-Zone zurückgeschickt. Dann wechselt er aus – Schweini kommt für Borowski (73.).

Deutschland nur noch im Vorwärtsgang. Nachdem Ballacks Freistoß vorbei zischt (82.), kommt BVB-Stürmer Odonkor für Schneider. Aber erst einmal passiert nicht mehr viel – Verlängerung.

Dort gleich ein Riesenschock: Gilardino trifft gegen den Innenpfosten – puuuh, Glück gehabt!

Und nur Sekunden später noch ein Hallo-Wach-Knaller: Zambrotta donnert die Kugel an die Latte. Hilfe, unsere Nerven!

Aber auch die Deutschen bleiben gefährlich: Odonkor flankt, Poldi köpft freistehend daneben. Mamma mia!

Noch mal Seitenwechsel, noch mal 15 Minuten...

Und wieder hat Poldi den Final-Schuß auf dem Fuß. Aus 14 Metern zieht er ab, aber Italiens Weltklasse-Keeper Buffon hält. Himmel, was für eine Nervenschlacht!

ZDF-Kommentator Bela Rethy: „Die Begegnungen der deutschen Mannschaft gibt's demnächst auf Krankenschein.“

118. Minute: Pirlo hält aus 18 Metern drauf – Lehmann pariert zur Ecke.

Aber dann der Schuß mitten ins Herz aller Deutschen: Pirlo legt nach dem Eckball auf Grosso, der ins lange Ecke knallt – 0:1, keine Chance für Lehmann.

Deutschland wirft alles nach vorne, fängt sich den nächsten Konter, del Piero trifft – Aus!



Ciao pagliaccio...La traduzione? "Germania fuori dal mondiale...Italia in finale..."

martedì 4 luglio 2006

Om Asatoma

Om asatoma satgamaya


Tamasoma jyotir gamaya


Mrityorma amritam gamaya



Portami dalla falsità alla verità


Dall’oscurità alla luce


Dalla morte all’immortalità



Namaste

Una serena giornata a voi...oggi sto particolarmente bene...come se i problemi di tutti i giorni non ci fossero più...o meglio...ci sono ancora, ma sono stati "ridimensionati"...e tutto grazie ad un'esperienza che ho avuto ieri sera...no no, niente droghe o cose simili ... magari uno di questi giorni ve lo racconterò meglio



p.s.: questo qui sopra è un Mandala, un disegno composto dall'associazione di più figure geometriche, utilizzato per raggiungere tranquillità e serenità.